Il presidente ucraino Petro Porochenko ha annunciato lunedì 25 agosto di aver firmato un decreto per sciogliere il Parlamento e per elezioni anticipate in ottobre.
Secondo la legge ucraina, le elezioni devono avvenire entro i 60 giorni che seguono la pubblicazione del decreto di scioglimento. Lo scrutinio si terrà il 26 ottobre, ha precisato un portavoce della presidenza.

La decisione è stata annunciata alla vigilia della partenza di Porochenko per la Bielorussia, dove parteciperà a un summit con il presidente russo Vladimir Putin e i dirigenti dell’Unione europea, dedicato alla guerra nell’est dell’Ucraina.
Da quattro mesi i combattimenti fra l’esercito ucraino e i separatisti prorussi fanno centinaia di morti e migliaia di feriti, oltre ad aver causato l’esodo di quasi mezzo milione di persone verso la Russia o altre regioni del paese.
La coalizione governativa al potere in Ucraina dalla destituzione del presidente Viktor Ianukovitch, in febbraio, è scoppiata il 26 luglio, quando due dei tre partiti che la componevano si erano ritirati. Isolato, il primo ministro Arseni Iatseniouk aveva rassegnato le dimissioni, però respinte dal Parlamento.