“Squallida manovra elettorale”
“Irresponsabile atteggiamento”
Dopo la sonora batosta dell’aprile 2013 il PPD (ma analoghe considerazioni valgono anche per il PS) – comprensibilmente – si indigna ma… (come dice un proverbio che in politica dovrebbe essere scolpito nel granito) passata la festa, gabbato lo santo!
Il Gruppo PPD e Generazione giovani prende atto delle dichiarazioni del Sindaco Marco Borradori e del responsabile del dicastero finanze Michele Foletti che, nel presentare le misure di risparmio necessarie per risolvere la grave situazione finanziaria a Lugano, propongono un aumento delle imposte. Pochi mesi dopo la bocciatura da parte della Lega dei ticinesi e della maggioranza del gruppo PLR in consiglio comunale, arriva ora la proposta di due esponenti della Lega dei ticinesi che chiedono di aumentare il moltiplicatore del 5%!
Prima di entrare in discussione su questa proposta non possiamo che rilevare come nel mese di aprile, a pochi giorni dalle votazioni comunali, si è voluto ingannare la popolazione con una squallida manovra elettorale! Con questo irresponsabile atteggiamento Lega e PLR, votando contro la maggioranza dell’allora Municipio, hanno tradito la fiducia dei loro elettori facendo credere che Lugano non avesse nulla da temere e dichiarando che “mai e poi mai si sarebbero messe le mani nelle tasche dei cittadini”.
A pochi mesi da questa assurda decisione*** e da proclami populisti i rappresentanti della Lega nel Municipio di Lugano propongono l’aumento delle tasse mettendo di fatto “le mani nelle tasche dei cittadini” e in misura ancora maggiore rispetto a quanto avevamo responsabilmente indicato noi! Se nel mese di aprile fosse passata la proposta del Municipio, oggi le casse della Città si troverebbero con 12 milioni in più che avrebbero permesso di ridurre il deficit e le conseguenze sull’autofinanziamento che oggi risulta negativo e impone alla Città di chiedere prestiti per pagare gli stipendi dei dipendenti! Se possiamo riconoscere necessaria la discussione sul moltiplicatore proposta dal Municipio, chiediamo che chi ha voluto ingannare la popolazione di Lugano ammetta le sue responsabilità che, di fatto, hanno aggravato la situazione finanziaria a Lugano. Smettiamo di prendere in giro la gente!”
Il Gruppo PPD Generazione giovani preoccupato per la delicata situazione finanziaria, non vuole abdicare al ruolo responsabile che ha sempre dimostrato e darà il suo contributo per trovare le necessarie soluzioni ai problemi finanziari. Il riequilibrio dei conti del Comune è un obiettivo condiviso poiché una situazione finanziaria solida permette di offrire i servizi adeguati e di consolidare, attraverso opportuni investimenti, le prospettive di benessere dei cittadini. Tuttavia, come già indicato, la nostra disponibilità è condizionata alla presentazione da parte del Municipio del Piano finanziario, strumento indispensabile per valutare l’opportunità degli investimenti e la loro sostenibilità nell’arco temporale della legislatura. È una richiesta che da anni viene presentata alla quale tuttavia il Municipio non ha mai voluto dare seguito. La mancanza di questo strumento è uno dei motivi del fallimento della politica finanziaria del Comune visto che il Municipio ha voluto navigare a vista e gestire le casse della Città come se fossero inesauribili, non curanti della continua riduzione del gettito fiscale”.
*** (fdm) Lo spirito del Nano aleggiava e imponeva il 70%. ReGiorgio, ancora re ma per poco, votò il 70%. Per forza che si sale al 75: quelli del 70 non ci sono più!