E’ polemica dopo che il consigliere nazionale PLR Ignazio Cassis è stato insignito alla presidenza di Curafutura, potentissima nuova associazione di cate­goria delle casse malati.

Secondo vari esponenti del mondo politico canto­nale, si legge oggi sul Corriere del Ticino : “il deputato si trova in conflitto d’interesse in quanto membro del Consiglio di amministrazione dell’E­OC.
“Un politico viene eletto per es­sere equidistante e fare soprattutto gli interessi della gente (e in questo caso anche dell’EOC, di cui è membro) che rappresenta, oppure fare gli inte­ressi delle super lobby delle casse malati? – chiede il capogruppo del PPD Fiorenzo Dadò.

Gli fa eco il leghista Paolo Sanvido: “Cassis non ha vergogna? Il Canton Ticino è da tempo in lotta con le casse malati per i premi pagati in eccesso e per la fissa­zione delle tariffe.”
Anche Sergio Sa­voia (Verdi) censura il consigliere na­zionale: “Basta anche a politici ticine­si che fan finta di non capire che non possono rappresentare le casse mala­ti, i ticinesi e magari sedere anche nel consiglio dell’Ente Ospedaliero.”
Mentre il presidente del PLRT Rocco Cattaneo parla di inutile polverone, da parte sua Ignazio Cassis (ieri sul Mattino) dice di aver valutato la situa­zione prima della nomina e di aver pure parlato con il presidente dell’E­OC Daniele Lotti e il capo del DSS Paolo Beltraminelli.
“Rilevo che in nessuna delle due funzioni mi occu­po di questioni tariffali: il CdA dell’Ente ospedaliero non si occupa di questi aspetti, che sono di compe­tenza della direzione. E in Curafutura i miei compiti sono di tipo strategico­politico.”