Negli Stati Uniti, un team di ricercatori dell’università di San Francisco ha scoperto che una mosca potrebbe essere all’origine della scomparsa di circa il 30% delle api nel paese.
La mosca Apocephalus borealis ha l’abitudine di deporre le uova nell’addome delle api bottinatrici che si trovano all’interno degli alveari. Infettate da questi parassiti, le api abbandonano l’alveare e si riuniscono in gruppi, volano in cerchio, perdono il senso dell’orientamento, al suolo non si reggono sulle zampine, si comportano come zombie e poi muoiono.
Questa mosca è ben conosciuta negli Stati Uniti perchè è solita attaccare diversi tipi di insetti, sia deponendovi le larve, sia rilasciando al loro interno una sostanza che ne altera il comportamento.
Sono anche stati osservati vermi parassiti all’interno delle larve di grillo, che li spingevano a gettarsi in acqua e ad affogare.
Sino ad oggi la mosca Apocephalus borealis è stata trovata all’interno di api in California e nel Dakota del Sud. Il timore è che si tratti di un parassita che potrebbe minacciare in breve tempo l’intero territorio americano, a causa dell’alto numero di Stati che attraversano gli apicoltori professionisti con i loro alveari, quando vanno a impollinare i raccolti.