Tokyo Electric Power, il fornitore di energia elettrica della centrale nucleare giapponese di Fukushima ha annunciato mercoledì che vi è stato un notevole rialzo del tasso della radioattività al largo delle coste di fronte alla centrale, danneggiata dal devastante tsunami dello scorso 11 marzo.
La radioattività misurata si rivela 600 volte superiore al livello massimo misurato nel corso delle ultime settimane.
“Effettueremo nuovi prelevamenti – hanno detto i tecnici della società – al momento le analisi effettuate non permettono di avere un quadro preciso della situazione. Manterremo alta la nostra vigilanza e terremo informati media e popolazione.”
Parte di questa radioattività proviene dalla fuoriuscita di centinaia di tonnellate di acqua contaminata dalla fossa tecnica di uno dei reattori. Oltre a questo i tecnici della centrale hanno volontariamente versato migliaia di tonnellate d’acqua radioattiva nell’Oceano per poter accedere alle installazioni, sommerse sotto metri di acqua.