Battiato e AliceUnica tappa fuori confine di un tour tutto italiano ma con testi e suoni universali: Battiato e Alice domani sera cantano al Lac. “E per un istante ritorna la voglia di vivere a un’altra velocità”. Per godersi i frutti di questa reunion dei due cantautori che fino ad aprile si esibiranno con l’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Carlo Guaitoli.

Alternando duetti a momenti solitari, Battiato e Alice attraversano i capolavori della loro carriera condividendo sul palco la magia di una grande intesa. Risale al 1980 la prima collaborazione fra i due, con l’album “Capo Nord” contenente il singolo “Il vento caldo dell’estate”, in scaletta nel Tour 2016. “Tutto l’universo obbedisce all’amore”, anche al loro per la musica, che nell’81 ha dato vita al celebre brano “Per Elisa”, vincitore al Festival di Sanremo. La voce di Alice riscaldava il testo scritto col cantautore catanese. Poi sono stati gli anni dei duetti belli tanto da interrogarci: “Chi sono, dove sono quando sono assente di me”. Con “I treni di Tozeur” siamo andati in un tempo che scorre lento e con “Prospettiva Nevskij” abbiamo imparato “com’è difficile trovare l’alba dentro l’imbrunire”.

Difficile ma non impossibile con Alice e Battiato sul palco, quando cantano insieme si fa luce. Poi tornano le atmosfere avvolgenti dei brani di lei, corde vibranti ed espressive, e la profondità intimista dei versi di lui, il cantautore filosofo, di recente raccolti in un album che celebra 40 anni di carriera, “Anthology – Le nostre anime”. Separate o insieme, le loro anime si cercheranno come in un grande successo di Battiato che nel duetto diventa divino, “un rapimento mistico e sensuale”.

Alessandra Erriquez