L’inaugurazione della nuova Libreria Libera di Filippo e Lucia Rossi in Piazza Carducci 1 , avvenuta il 10 aprile 2025, a Lugano, è stata un successo per la promozione della libera informazione e del pensiero critico. Vi hanno partecipato moltissime persone: la libreria era gremita e anche lo spazio esterno, affacciato a Piazza San Rocco, era pieno di gente.

Questo spazio si propone come un punto di riferimento per coloro che cercano una narrazione alternativa rispetto ai media mainstream ( spesso di tipo woke, europeista e con decadenti inclinazioni sinistroidi-femministe) , offrendo una selezione di opere che spaziano dalla geopolitica alla medicina naturale.​

Macro Edizioni si distingue nel panorama editoriale per il suo impegno nella diffusione di contenuti che promuovono una visione critica e indipendente della realtà. Attraverso la pubblicazione di opere come quella di Rossi, l’editore contribuisce a stimolare il dibattito su temi spesso trascurati o censurati, offrendo ai lettori strumenti per una maggiore consapevolezza.​

Tra le pubblicazioni di rilievo disponibili presso la libreria, spicca il libro “NATO per Uccidere” di Filippo Rossi, edito da Arianna Editrice. ( Gruppo Macro) In quest’opera, l’autore, giornalista freelance italo-svizzero, documenta i crimini contro i civili in Afghanistan durante l’occupazione occidentale, offrendo testimonianze dirette e una critica approfondita alla narrativa ufficiale. Rossi mette in luce come la propaganda e la censura abbiano spesso distorto la realtà dei fatti, impedendo una comprensione completa degli eventi .​ Inoltre tra gli autori ticinesi spiccano i libri di Sebastiano Brocchi, autore della saga Pirin e di diverse pubblicazioni interessanti nell’ambito dell’ermetismo, dell’architettura sacra in Ticino e dell’esoterismo. Tra i vari autori ticinesi vi sono anche i libri di Liliane Tami, che ha scritto ” dal peccato alla Grazia” con la prefazione di Diego Fusaro.

La Libreria Libera si configura come un luogo di incontro per individui dotati di spirito critico, offrendo un ambiente in cui esplorare idee non convenzionali e approfondire tematiche legate alla libertà di informazione, alla salute naturale e alla geopolitica. In un’epoca in cui la cultura dominante tende a uniformare il pensiero, spazi come questo sono essenziali per preservare la diversità di opinioni e promuovere un dialogo autentico.

LT