Esoterismo e cultura. Saggi sulle influenze occulte nella letteratura e nell’arte.

“Esoterismo e cultura. Saggi sulle influenze occulte nella letteratura e nell’arte” (Mimesis, 2025) è una selezione di studi accademici, saggi, riflessioni, conferenze e articoli divulgativi sul rapporto tra pensiero esoterico e cultura. Questi scritti, alcuni inediti, altri pubblicati nel corso degli anni su riviste accademiche, divulgative, culturali e varie, raccolti ora in un unico volume, vogliono essere un piccolo contributo alla comprensione dell’importanza che l’esoterismo ha rivestito e riveste in una vasta gamma di ambiti culturali e nelle opere di artisti, scienziati, filosofi e letterati attraverso i secoli.

L’esoterismo, in tutte le declinazioni e le sfaccettature assunte nel corso del suo sviluppo storico, è una componente fondamentale della cultura occidentale e ha esercitato su di essa una notevole influenza lungo i secoli. Proprio in virtù di tale influsso, il pensiero esoterico non può essere considerato come un oscuramento più o meno passeggero della ragione che ha contraddistinto alcuni momenti storici piuttosto che altri, ma deve essere compreso come una costante nella storia e nella società occidentali, tanto che non è azzardato affermare che esso non è un’alternativa al razionalismo contemporaneo, ma ne rappresenta l’altra faccia.

   L’esoterismo, inteso come un insieme di pratiche, credenze, dottrine, insegnamenti e simboli riservati a una cerchia ristretta di iniziati, ha radici profonde nella storia dell’umanità e può essere considerato come un sottile filo rosso che si dipana attraverso le diverse epoche.

 La sua influenza sulla cultura e sulla società si è manifestata e si rivela ancora oggi in molteplici ambiti che vanno dalla filosofia all’arte, dalla letteratura alla religione e persino alla scienza. Movimenti e dottrine come l’Alchimia, la Cabala, l’Ermetismo, la Teosofia, l’Antroposofia… hanno permeato la mentalità di molti pensatori e movimenti culturali dell’Occidente, offrendo diverse chiavi interpretative per la comprensione del mondo, dell’essere umano e della realtà.

La simbologia esoterica ha ispirato artisti, scienziati, pensatori e poeti, contribuendo a plasmare opere considerate capolavori dell’intelletto ed entrate a far parte di diritto nel patrimonio culturale dell’umanità.

Il rapporto e le connessioni esistenti tra il pensiero esoterico e i diversi ambiti della cultura è stato per molto tempo un campo di studi appannaggio di pochi ricercatori considerati outsider, fino a qualche decennio fa, quando anche l’accademia ha riconosciuto e iniziato ad analizzare questo rapporto mettendone in luce la storicità e la profondità. Oggi l’esoterismo è un aspetto della cultura che non può essere trascurato se si vogliono comprendere a fondo l’uomo contemporaneo, la sua storia e la società in cui vive.

I contatti tra quello che ai nostri giorni, in ambito accademico, viene definito: “Esoterismo Occidentale”, e la cultura moderna nel corso dei secoli, hanno lasciato traccia, come già accennato, in ambito artistico, religioso, letterario, filosofico, e scientifico. In tutti questi campi è possibile rintracciare concetti, simboli e idee di matrice inequivocabilmente esoterica che sono penetrati nella cultura grazie all’opera di movimenti di pensiero, artistici e letterari, ma anche a influenti personalità del mondo scientifico. Basti pensare, ad esempio, al Rinascimento, al Romanticismo, al Futurismo, alle Avanguardie, ma anche alle moderne teorie nel campo della Fisica nate agli inizi del XX secolo, per vedere come la tensione verso l’occulto sia sempre stata una costante nella cultura occidentale.

 Anche nella società contemporanea, sebbene da molti considerato alternativo o marginale rispetto all’ortodossia della cultura ufficiale, il pensiero esoterico interagisce continuamente non solo con la cultura popolare, ma anche con quella “alta”, e idee e pratiche “occulte” si diffondano sempre più spesso a tutti i livelli della società. 

Per quanto riguarda l’influenza che il pensiero esoterico ha avuto sull’arte, la religione, la letteratura e la scienza europee nel corso del loro sviluppo storico, le prove sono molte è facilmente rintracciabili.

Nell’arte, esempi possono essere ricercati nell’arte rinascimentale, dove ritroviamo spesso simboli tipici dell’alchimia e dell’astrologia, passando per l’arte romantica, intrisa di misticismo e spiritualità, per arrivare al Surrealismo e alle avanguardie del XX secolo, dove l’inconscio e il simbolismo onirico tracciano importanti parallelismi con il pensiero esoterico.

Anche la letteratura è stata un terreno fertile per l’espressione del pensiero occulto. Molti scrittori hanno incorporato simboli, riferimenti e tematiche esoteriche nei loro lavori, e alcuni hanno fatto parte di associazioni e organizzazioni esoteriche. Basti pensare ad autori come Hermann Hesse, Gabriele D’Annunzio, William Blake, Ezra Pound, Fernando Pessoa, William Butler Yeats, Arthur Rimbaud, tanto per fare qualche nome, le cui opere affrontano temi esoterici come la ricerca di sé, la spiritualità, il rapporto tra l’umano e il divino, e l’illuminazione interiore. Romanzi come il Faust di Goethe, Il Maestro e Margherita di Bulgakov, o L’Alchimista di Paulo Coelho, tanto per citare anche un autore contemporaneo, si concentrano sulla ricerca della conoscenza, della trasformazione personale e della comprensione del sé più profondo. Senza dubbio, l’esoterismo ha giocato un ruolo significativo anche nell’ispirazione e nella formazione di alcuni dei più grandi scrittori della storia.

 La letteratura può essere un mezzo potente per esplorare e comunicare gli aspetti misteriosi e nascosti dell’esistenza umana, e forme come il romanzo, il racconto e la poesia, si prestano particolarmente alla trasmissione di insegnamenti e verità “nascoste”, o per veicolare messaggi etici e spirituali attraverso l’uso di simboli, allegorie e narrazioni complesse. Un esempio per tutti, e sicuramente il più celebre, è sicuramente la Divina Commedia di Dante Alighieri che combina elementi della teologia cristiana con il simbolismo e allegorie di matrice esoterica.

Ma cosa si intende quando si parla di esoterismo?

Dare una definizione precisa di questo termine non è cosa semplice. Con “esoterismo” si fa riferimento a un concetto complesso che abbraccia una vasta gamma di tradizioni spirituali, religiose, filosofiche e metafisiche, nonché di pratiche varie, e si riferisce a insegnamenti, conoscenze e dottrine che sono riservate, di regola, a una ristretta cerchia di individui che appartengono a gruppi o associazioni di tipo iniziatico (anche se oggi, ciò non è più completamente vero). Volendo riassumere, a rischio di banalizzare un po’ le cose, potremmo dire che l’esoterismo può essere considerato un particolare approccio alla conoscenza e alla ricerca di essa, che va oltre i limiti della religione rivelata, del pensiero razionale e dell’esperienza empirica, e che cerca di arrivare a verità profonde e nascoste sulla natura dell’universo, dell’essere umano, del divino e delle connessioni profonde e occulte che esistono tra queste tre dimensioni, non solo a livello speculativo, ma attraverso pratiche quotidiane e mediante un orientamento specifico verso l’esistenza in generale.

Mauro Ruggiero