I cinque serpenti più velenosi al mondo, considerando la tossicità del loro veleno (misurata in LD50, ossia la dose letale per il 50% delle cavie da laboratorio), sono:
Taipan dell’interno (Oxyuranus microlepidotus) – Considerato il serpente terrestre più velenoso al mondo. Vive in Australia e il suo veleno è fino a 50 volte più potente di quello del cobra comune. Può uccidere un essere umano in meno di un’ora senza trattamento.
Serpente bruno orientale (Pseudonaja textilis) – Diffuso in Australia, ha un veleno neurotossico e coagulante molto potente. È responsabile della maggior parte delle morti per morso di serpente in Australia.
Cobra reale (Ophiophagus hannah) – Il serpente velenoso più lungo del mondo (può superare i 5 metri). Il suo veleno non è il più tossico in assoluto, ma è capace di iniettare enormi quantità di veleno, sufficienti a uccidere un elefante.
Mamba nero (Dendroaspis polylepis) – Vive in Africa ed è noto per la sua velocità e aggressività. Il suo veleno neurotossico è estremamente rapido: senza antidoto, la morte può avvenire in meno di 6 ore.
Krait comune (Bungarus caeruleus) – Diffuso in Asia meridionale, il suo veleno neurotossico può causare paralisi respiratoria. Spesso morde le persone nel sonno e molti non si accorgono nemmeno di essere stati morsi fino a quando non è troppo tardi.