Eccoci, pronti a premere il pulsante anche a Lugano (ma quale?!?).
Vi aspetto il 22 novembre al Teatro Foce con Andrea Carabelli!
L’autore de Il Pulsante e’ il Prof. Luca Botturi, del Dipartimento formazione e apprendimento – Alta scuola pedagogica , della Università SUPSI di Locarno.
Il teatro, come nella Grecia antica, può essere uno strumento potente per riflettere e sensibilizzare il pubblico su temi contemporanei come l’uso consapevole di internet e l’intelligenza artificiale (IA). Nell’antichità, il teatro greco non era solo un intrattenimento ma un mezzo di educazione e riflessione collettiva: tragedie e commedie affrontavano temi cruciali, come l’etica, la giustizia e il destino umano, invitando il pubblico a una partecipazione emotiva e intellettuale profonda. Oggi, questo approccio può essere applicato alla comprensione e all’uso etico delle tecnologie moderne.
Il teatro, per sua natura, coinvolge il pubblico su un piano emotivo, aiutandolo a vivere esperienze vicarianti che lo portano a riflettere sulle implicazioni morali delle sue azioni. Usando l’IA come tema, il teatro può creare esperienze che esplorano la relazione tra umanità e tecnologia, enfatizzando il valore della privacy, dell’autonomia e delle decisioni etiche. Attraverso personaggi che interagiscono con IA o che affrontano i dilemmi dell’uso dei dati, il teatro può incoraggiare il pubblico a sviluppare una visione critica del loro uso di internet e della tecnologia. ( testo generato con Chat GPT)
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A cura di Liliane Tami