Martin è un artigiano che si occupa di realizzare oggetti, dai gioielli sino alle asce, con l’antica tecnica del ferro battuto. Sarà presente con la forgia mobile al PRESEPE VIVENTE che viene organizzato dal Comune di Cadempino tra le vie dei nuclei il 7 dicembre 2024 dalle ore 17.30 alle ore 21.00 (nel caso di cattivo tempo viene annullato).
Per gli appassionati di arte e mestieri antichi è anche possibile seguire dei corsi di forgiatura presso la sua fucina.

La figura del forgiatore o fabbro è un archetipo mitologico e simbolico che attraversa diverse culture e religioni, rappresentando il controllo e la trasformazione di materiali grezzi in strumenti potenti o simbolici. Questi personaggi spesso incarnano il potere della creazione, ma anche della distruzione, legati al fuoco e al metallo. Efesto è il dio greco del fuoco, della metallurgia e della lavorazione dei metalli. Nella mitologia greca, Efesto è raffigurato come un artigiano divino, capace di forgiare armi e armature per gli dei, come il fulmine di Zeus e lo scudo di Achille. Nella mitologia norrena, il dio del tuono Thor non è un fabbro, ma è strettamente associato a Mjölnir, il suo potente martello. Il martello stesso fu creato dai nani, i fabbri mitologici per eccellenza nella cultura norrena, che forgiavano armi e gioielli per gli dèi. Il fabbro Völundr (o Weyland) nella mitologia germanica è un altro esempio significativo. Völundr è un maestro artigiano, la cui storia include temi di prigionia, vendetta e la creazione di armi e oggetti magici. Spesso associato alla leggenda dell’anello e della spada, Völundr rappresenta la figura del fabbro come creatore e guerriero.

