Geo Mantegazza è deceduto all’età di 95 anni, pochi giorni prima di compiere 96 anni il 12 novembre. La notizia della scomparsa del rinomato ingegnere e imprenditore di Lugano è stata resa pubblica oggi, giovedì, dalla RSI. Il decesso segue quello del fratello Sergio, scomparso lo scorso febbraio.

Nato nel 1928 e originario di Mendrisio, Mantegazza si laureò in ingegneria civile nel 1952 al Politecnico di Zurigo. Fondò uno studio di ingegneria che si occupò di importanti progetti edilizi, tra cui il risanamento delle acque del Ceresio.
Tra il 1978 e il 1990 fu presidente dell’Hockey Club Lugano, portando la squadra a vincere quattro titoli nazionali e, nella stagione 1986/87, a raggiungere il secondo posto nel campionato europeo. La figlia Vicky è l’attuale presidente del club.
Mantegazza fu anche un importante investitore nel settore immobiliare e tra i principali detentori di patrimoni in Svizzera. Nel 1995 fu vittima di un rapimento presso i suoi uffici a Paradiso, rilasciato il giorno seguente a Nendeln, nel Liechtenstein, dopo il pagamento di un riscatto milionario.