Nella Bibbia, l’olio è simbolo di consacrazione, benedizione e guarigione. Viene spesso usato per l’unzione di profeti, re e sacerdoti, rappresentando la separazione di una persona per un compito divino. Anche la parola Cristo, infatti, significa Unto.
Uno degli esempi più noti è l’unzione di Davide da parte del profeta Samuele in 1 Samuele 16:13, quando Dio lo sceglie come re d’Israele. L’olio versato sulla sua testa simboleggia lo Spirito di Dio che lo guiderà.
Altri esempi includono l’unzione del sacerdote Aronne (Esodo 30:30) e di Saul come primo re d’Israele (1 Samuele 10:1)

Davide, figura centrale della Bibbia ebraica, nacque intorno al 1040 a.C. a Betlemme, nell’antica Israele. Era il più giovane dei figli di Iesse e fu scelto da Dio come re, tramite l’unzione del profeta Samuele (1 Samuele 16). Davide è noto per aver sconfitto Golia e per il suo regno prospero, durante il quale stabilì Gerusalemme come capitale. La sua discendenza sarebbe stata messianica, secondo la profezia.
Saul, il primo re d’Israele, anch’egli unto da Samuele (1 Samuele 10), governò prima di Davide, ma il suo regno si concluse tragicamente a causa della sua disobbedienza a Dio, perdendo così il favore divino. Il rapporto tra Saul e Davide fu complesso: mentre Saul vedeva Davide come una minaccia, Davide rispettava la sua autorità e non cercò mai di ucciderlo, nonostante ne avesse l’opportunità.
Il David di Michelangelo, realizzato tra il 1501 e il 1504, è una scultura monumentale che rappresenta il giovane Davide in un momento di intensa concentrazione prima della battaglia contro Golia. L’opera è un inno alla bellezza classica e rinascimentale, con una perfetta rappresentazione anatomica e una potente espressione di forza interiore. La statua, alta più di 5 metri, è anche simbolo della virtù civica e della libertà della Repubblica di Firenze, che commissionò l’opera come simbolo di difesa contro i nemici.

La storia di Davide unisce dimensioni umane e divine: era pastore, poeta, musicista e sovrano. I Salmi, molti dei quali attribuiti a lui, riflettono la sua profondità spirituale, la sua vulnerabilità e la sua fede in Dio. Davide è ricordato non solo per la sua regalità e le sue conquiste militari, ma anche per la sua arte e poesia, con un cuore sensibile alla voce di Dio, nonostante le sue debolezze e i suoi fallimenti umani.
Il David di Michelangelo, con la sua maestosità e il suo eroismo silenzioso, è un’icona che rappresenta tutto ciò che Davide simboleggia: il trionfo della grazia sulla brutalità, della saggezza sulla forza cieca