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L’arte come espressione di vita piena è ciò che rincorrono tutti coloro che si dedicano all’arte, qualsiasi essa sia, grazie alla presenza del pubblico. Per questo parlare del bel progetto sul circo di Circuito CLAPS, nata in Italia come associazione culturale circuito lombardia arti pluridisciplinari spettacolo dal vivo, non è compito facile ma necessario perchè proprio cerca di offrire questo, attraverso l’esperienza del circo contemporaneo più moderno e teatrale ( staccandosi un pò da quell’immaginario collettivo di un clown solo artista di strada o sotto la tenda di un circo strutturato). Forse proprio la storia della nasciata di Circuito Claps dimostra questa intenzione: negli anni i suoi festival sono diventati un appuntamento internazionale con tappa anche nella vicina Italia, progetto oltre il progetto facendo la differenza realizzando una rete e tante buone pratiche per offrire arte come espressione di vita piena ad un pubblico sempre più allagrato.Non solo quindi nell’idea di portare in un festival il circo contemporaneo e di respiro internazionale, ma di aggiungere, chissà, forse un tassello a questa arte, appunto come espressione artistica tra artista e pubblico. Torna quindi nella vicina Milano “Tendenza Clown, festival di circo contemporaneo” organizzato da Circuito Claps in collaborazione con l’Associazione Pier Lombardo e il Teatro Franco Parenti di Milano, in una piscina (“i bagni misteriosi”), in una piazza (piazza Santa Maria del Suffragio) ed a teatro (Franco Parenti), appunto. Il festival, giunto alla sua settima edizione ,dal 16 al 21 settembre 2024 , ospita molti artisti internazionali noti nel genere, tra cui anche la famosa attrice teatrale e commediografa Svizzera, Gardi Hutter. Gardi Hutter, cosi umana, cosi teatrale, offre il suo talento a servizio del suo teatro più clownesco (che vanta ben oltre 4000 rappresentazioni in oltre 35 paesi), con uno spettacolo nella sala grande del Teatro Franco Parenti e previst per il 19 settembre. Presenti al festival anche Clarie Ducreux ( danzatrice Francese di teatro fisico e clown interattivo con progetti catalani, che presenta al festival anche il film “poems”),Alex Barti, Leandre, Los Galindos, Teatro C’Art, Pau Palaus e il grande Peter Shub con il suo lavoro che lo ha portato dagli Stati Uniti alla Germania.
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Grandi nomi per questo Festival che è anche una delle tappe di “Cirkarund per l’internazionalizzazione delle carriere di artisti ed organizzatori under 35” del circo contemporaneo e teatro fisico. Occasione nell’occasione, quindi per vedere non solo esempi di grandi artisti alle prese con giochi fisici ed esercizi di improvvisazione clownesca di stile ma anche come questa arte possa non solo strappare una risata ma permettere di riflettere su come vivere una vita piena e leggera, per tutti “just play”, come recita appunto il workshop previsto per venerdi e sabato con Peter Shub ed aperto previa iscrizione a tutti quelli che hanno voglia di infrangere le regole e di fare errori, per trovare nella risata e nella gioia la liberazione più pura. Un festival insomma dove gli interpreti negli spettacoli performance offriranno il loro personale punto di vista per permettere al pubblico composto da grandi e piccini di fare esprerienza del grande valore del correre rischi. Di essere vulnerabili nel vivere il momento. Un valido esempio di tutto questo è lo spettacolo Embolic di Pau Palaus, produzione Catalana, previsto per venerdi 20 (nel foyer del teatro) e sabato 21 (nella piscina dei Bagni Misteriosi): pensieri emozioni e esperienza ludica dei più piccini che diventano momenti di leggerezza per gli spettatori più adulti che, in modo quasi catartico, assistendo alla performance costuisce insieme all’artista istrionico ed improvvisatore, un grande immaginario collettivo tra ombre, odori di gesso, luci, scarpe che cambiano di misura e giochi di improvvisazione. Un bel festival. Espressione appunto di arte di vita piena? Agli spettatori la risposta.
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