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5 motivi per partecipare al festival della Vita – sabato 21 settembre

Cinque motivi per cui vale la pena partecipare al Festival della Vita  sabato 21 & domenica 22 al santuario ecologico del Giardino dell’Eden a Comano 

FESTIVAL DELLA VITA – Comano 21 settembre 2024 – Biglietteria.ch

1. Contribuire a un Mondo Migliore: Partecipare al festival è un’opportunità concreta per supportare iniziative che promuovono l’amore e la solidarietà verso gli altri e il nostro pianeta. È un modo per essere parte di un movimento positivo e fare la differenza nella vita delle persone e nell’ambiente.

2. Connessione con Persone Affini: Il festival riunisce individui che condividono gli stessi valori di amore, solidarietà e sostenibilità. È un’occasione per incontrare nuove persone, creare reti di contatti e rafforzare le relazioni esistenti con chi ha una visione simile della vita.

3. Educazione e Consapevolezza: Partecipando, avrai accesso a workshop, seminari e attività che ti aiuteranno a comprendere meglio temi cruciali come la sostenibilità ambientale, l’equità sociale e l’empatia. Questo tipo di conoscenza è fondamentale per vivere in modo più consapevole e responsabile.

4. Esperienze Indimenticabili: Il festival offre una vasta gamma di esperienze, dalle esibizioni artistiche e musicali a sessioni di meditazione e yoga, il tutto in un ambiente che celebra la bellezza dell’armonia tra l’uomo e la natura. È un’occasione per rigenerarsi e vivere momenti che resteranno impressi nella memoria.

5. Supporto a Progetti Sostenibili: Partecipare significa anche sostenere progetti locali e globali che lavorano per un futuro più sostenibile. Gli incassi e le donazioni raccolti durante il festival saranno destinati a cause e iniziative che promuovono un impatto positivo e duraturo tramite l’associazione no profit Ticinese @vitaassociation (www.vitaassociation.org) 

Questi motivi non solo rendono il festival della vita un evento da non perdere, ma anche un’opportunità per contribuire attivamente a un cambiamento positivo.

Valentina Nessi e i bambini dell’orfanotrofio che ha costruito in Nepal
Valentina Nessi in un momento di condivisione spirituale

Relatore

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