Ridare l’udito ai bimbi sordi: intervista a Paola Neri, charity woman

La salute è un lusso: poter ascoltare i concerti, godere delle note di un violino, ascoltare le parole dei propri amici, udire il suono del vento tra le vette di un monte, sentire le news al telegiornale…sono gioie che le persone nate con problemi di udito o sorde non danno per scontate. L’imprenditrice Paola Neri, charity woman, è la madrina dell’associazione Ascolta e Vivi, che si occupa di comprare protesi auricolari per i bambini poveri e a promuovere il linguaggio dei segni. In questa intervista ci spiega che la più grande ricchezza…è saper amare il prossimo.

Gentile Paola Neri, innanzitutto complimenti per il suo impegno nel mondo della beneficenza. Come mai ha scelto di dedicarsi al settore del Charity?

Charity deriva dalla parola Carità, che significa amore. L’aiutare le persone a godere di una buona salute per me è una missione: Mi è sempre piaciuto aiutare il prossimo e fornirgli gli strumenti per migliorare il proprio benessere psico-fisico, infatti mi sono formata come farmacista e poi sono diventata presidente dell’Azienda Farmacie Comunali di Lissone (Brianza). In seguito mi sono interessata al terzo settore per ciò che riguarda il benessere e la salute. Per anni, inoltre, mi sono anche impegnata per la Croce Rossa. Da cosa nasce e cosa e poi sono stata nominata madrina di quest’associazione, Ascolta e Vivi, che appunto si occupa di aiutare le persone con problemi d’udito.

Ci parli di lei…

Io sono una persona entusiasta e desidero mettere le mie competenze in ambito gestionale e relazionale a servizio del bene comune.  Sono nata a Faenza e, da buona romagnola, amo molto le relazioni, la comunicazione e il passare momenti di gioia e qualità con le persone.  Ho avuto anche la fortuna di incontrare mio marito, Alberto Neri, che  mi ha sempre supportata nelle mie attività di beneficenza ed assieme abbiamo gestito imprese, fondato una casa editrice e fatto tante attività benefiche. Lui è anche scrittore! Assieme abbiamo fatto moltissime cose e ci piace impegnarci per render il mondo un posto migliore.

Lei nel 2022 ha ricevuto un prestigioso premio…

Si, il giorno della Festa della repubblica, il 2 giugno 2021, sono stata insignita del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica. E’ stato per me un onore molto grande e ciò mi ha spronata ancor di più ad impegnarmi per le cause benefiche.

Quale è il suo ruolo in qualità di Madrina dell’Associazione Ascolta e Vivi?

Siccome mi piace organizzare eventi e momenti che possano restare per sempre nel cuore delle persone la mia mission è proprio questa: creare dei bei momenti di condivisione e amicizia il cui ricavo va a beneficio dei bambini bisognosi di protesi auricolari. Un apparecchio acustico può arrivare a costare migliaia di euro: per questo è importante organizzare eventi di qualità, in grado di far divertire le persone e suscitare emozioni, al fine di trovare gli aiuti necessari per ridare l’udito ai sordi.

Abbiamo organizzato un Galà a Palazzo Chigi che è stato un vero successo: per noi poter ridare l’udito alle persone sorde è sempre una grande vittoria.

Quale è l’impegno dell’ associazione Ascolta e Vivi in Africa?

Nel caso dell’Associazione Ascolta e Vivi le cose da fare, per aiutare davvero i bambini sordi in africa, sono moltissime: bisogna trovare delle persone con l’adeguata formazione che vadano in Africa a fare i sopralluoghi, che prendano nota di tutte le situazioni problematiche in cui intervenire e poi organizzarsi per portare giù il materiale. Di base noi ci occupiamo dei ragazzi di problemi di udito che hanno bisogno di protesi uditive o che devono imparare il linguaggio dei segni per poter comunicare, ma spesso interveniamo anche per portare cose molto più pratiche e basilari, come letti e zanzariere.

Sul nostro sito è possibile vedere i progetti in corso, le fotografie delle scuole e dei bambini e le diverse modalità con cui potete aiutarci. Associazione Ascolta e Vivi – Un aiuto a chi non sente (aevo.org)

Fare eventi di beneficenza di successo. Quale è il suo segreto?

Per ottenere successo serve, innanzitutto, una buona causa da difendere, ed in seguito uno spirito imprenditoriale capace di gestire e promuovere l’attività. Nell’organizzare gli eventi è molto importante tenere conto di una cosa: la gente desidera incontri di qualità e di cultura, ma non bisogna mai annoiare. Il mio segreto per eventi charity di successo? Fare beneficenza divertendosi!

dott.Ssa Liliane Tami