il Falun Gong (o Falun Dafa) è una pratica spirituale cinese odiata dal Partito Comunista Cinese. Il regime, infatti, ancora oggi “giustizia” e preleva gli organi da queste persone per poi venderli sul mercato nero.

Un corpo umano intero, per il traffico d’organi, può arrivare a valere anche mezzo milioni di dollari. Un rene vale circa 60 milioni di dollari, un polmone 150 mila dollari e un cuore 130 mila dollari.

In un anno avvengono circa 11mila trapianti illegali di organi nel mondo e il partito comunista cinese si finanzia anche in questo modo.

Puoi cliccare sul sito https://endccp.com/ per firmare la petizione internazionale per porre fine al partito comunista cinese.

Il Falun Gong combina meditazione e esercizi di qigong con una filosofia morale basata sui principi di verità, compassione e tolleranza (Zhen, Shan, Ren). Fondata da Li Hongzhi nel 1992, il Falun Gong ha rapidamente guadagnato popolarità in Cina durante gli anni ’90, attirando milioni di praticanti.

Perché il Regime Cinese Odia il Falun Gong

Il Falun Gong, a un certo punto, aveva più aderenti rispetto al Partito Comunista Cinese (PCC). La sua popolarità e indipendenza dallo Stato erano percepite come una minaccia diretta all’autorità del PCC.Il PCC, essendo un’organizzazione atea e materialista, vede le pratiche spirituali come il Falun Gong, che promuovono credenze metafisiche e morali indipendenti dallo Stato, come una sfida ideologica. Il Falun Gong enfatizza valori morali e spirituali che contraddicono la dottrina ufficiale del partito.

Manifestazione pacifica per chiedere di non essere perseguitati

Ragioni Filosofiche Dietro il Prelievo di Organi

L’atto di prelevare organi dai praticanti del Falun Gong si basa su diverse ragioni filosofiche e politiche:

  1. Disumanizzazione:
    • Il PCC ha condotto una campagna di propaganda per disumanizzare i praticanti del Falun Gong, dipingendoli come “nemici dello Stato” o “setta malvagia”. Questo ha facilitato il trattamento disumano dei praticanti, incluso il prelievo di organi.
  2. Mantenimento del Potere:
    • La soppressione brutale del Falun Gong serve come avvertimento ad altre potenziali minacce al monopolio del potere del PCC. Dimostra la capacità del regime di eliminare qualsiasi movimento che possa minacciare il suo controllo.
  3. Utilitarismo Politico:
    • Da una prospettiva utilitaristica, il regime può vedere il prelievo di organi come un mezzo per due fini: eliminare un gruppo percepito come pericoloso e, allo stesso tempo, fornire organi per i trapianti, che possono essere venduti a prezzi elevati, beneficiando economicamente l’apparato statale e medico.

Gravità del Problema del Traffico di Organi

Il problema del traffico di organi in Cina è estremamente grave e complesso:

  1. Stime dei Numeri:
    • Rapporti indipendenti suggeriscono che decine di migliaia di trapianti non dichiarati ufficialmente possano aver coinvolto prigionieri di coscienza. Si stima che molti praticanti del Falun Gong e altre minoranze, come gli Uiguri musulmani, siano stati vittime di prelievo forzato di organi.
  2. Indagini Internazionali:
    • Il Kilgour-Matas Report e il China Tribunal hanno fornito prove e testimonianze di pratiche di prelievo forzato di organi su larga scala. Queste indagini hanno concluso che il prelievo di organi da prigionieri di coscienza è sistematico e supportato dallo Stato.
  3. Reazioni Globali:
    • Organizzazioni per i diritti umani, governi e istituzioni internazionali hanno ripetutamente condannato il prelievo forzato di organi in Cina. Tuttavia, le risposte concrete sono state limitate, spesso a causa della mancanza di trasparenza e della difficoltà di ottenere prove dirette.
  4. Riforme e Dubbi:
    • Sebbene il governo cinese abbia annunciato riforme nel sistema di trapianto di organi, passando a un sistema basato su donazioni volontarie, persistono dubbi sulla reale attuazione di queste riforme. La mancanza di monitoraggio indipendente e la continua segretezza alimentano sospetti che il prelievo forzato possa continuare.

Conclusione

Il traffico di organi in Cina, specialmente il prelievo forzato da praticanti del Falun Gong e altre minoranze religiose avverse al comunismo, rappresenta una delle violazioni dei diritti umani più gravi del nostro tempo. Le ragioni dietro queste pratiche sono radicate nel desiderio del Partito Comunista Cinese di mantenere il controllo assoluto e sopprimere qualsiasi minaccia percepita alla sua autorità. Nonostante le riforme annunciate, la comunità internazionale continua a chiedere maggiore trasparenza e responsabilità per garantire che tali atrocità non abbiano più luogo.

In Europa per ottenere un trapianto di rene bisogna aspettare circa 3 o 4 anni, in Cina è possibile farsi dare un nuovo rene in poche settimane: il governo uccide su richiesta per denaro.

Liliane Tami