Autodeterminazione della propria nazione e politica conservatrice: Italia, Francia e, forse, in futuro anche Germania saranno guidate da donne con una visione conservatrice e legata al concetto di sovranità nazionale.
Questi tre grandi paesi si stanno muovendo in una direzione sempre più euroscettica e sovranista e, a stupire, è soprattutto la Germania con Sahra Wagenknecht, populista di sinistra, euroscettica, sovranista e critica verso all’immigrazione di massa. Sta raccongliendo moltissimo apprezzamento e oltre il 20% dei tedeschi, secondo le statistiche, la apprezzano.
Secondo Die Tageszeitung, il partito della Wagenknecht ( BSW, Alleanza Ragione e Giustizia, nato l’8 gennaio 2024) promuoverebbe un “socialismo con codici di destra”. Con posizioni critiche nei confronti dell’Ucraina nel conflitto con la russia, avversa alle eccessive misure di protezione durante al Covid e con posizioni conservatrici la politica di sinistra della Wagenknecht è estremamente interessante e trasversale, sebbene le sia costato caro: è stata espulsa dal partito Die Linke in cui è cresciuta. La sua priorità? Restringere il divario che vi è tra ricchi e poveri per promuovere la giustizia sociale.
Il governo Meloni rappresenta un esecutivo di destra, liberale, conservatore e atlantista. Al contrario, il Rassemblement National (RN) francese si concentra maggiormente sulle questioni sociali, non abbraccia il liberalismo economico e considera superata la tradizionale dicotomia tra destra e sinistra.
Socialismo e liberismo sono due visioni economiche completamente opposte: qui si osserva, infatti un grande divario tra la Le Pen e la Meloni. La Meloni promuove un liberismo selvaggio d è grande sostenitrice delle privatizzazioni: In 3 anni ha promesso 20 miliardi derivanti dalla sua opera di privatizzazione , e quindi di alleggerimento dello stato-leviatano. Inoltre,a differenza della Le Pen, la Meloni ha posizioni atlantiste e nel febbraio 2024 ha dato la sua alleanza a Zelensky con un accordo di sicurezza contro alla Russia. Marine Le Pen,, invece, ha affermato che vuole riavvinare la Nato alla Russia, come anche ha detto Sahra Wagenknecht.
L’ex Front National, che in passato si ispirava al Movimento Sociale Italiano della fiamma, è invece molto attento alla presenza di uno stato in grado di garantire i servizi di base ai cittadini: è quindi nello scontro tra stato forte e stato leggero che si giocano le maggiori differenze tra Francia, Italia e Germania.
Liliane Tami
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