Il 22 settembre 2018, il castello sforzesco del XII secolo di Roccavignale (provincia di Savona) ha ospitato un evento d’arte mai visto sino ad ora. Al pubblico è stato presentato un progetto che ha coinvolto contemporaneamente due artisti d’origine italiana. Il tema prescelto si focalizza su una questione molto attuale: “La società del giorno d’oggi”. Ognuno degli artisti ha ricevuto il compito di realizzare la sua visione della societa d’oggi attraverso l’opera. I due artisti hanno scelto modi diversi.
A partire dal pomeriggio del sabato fino alla tarda serata del giorno stesso Anthony Alberti, uno street artist di fama internazionale, si è impegnato a creare un’opera di dimensione extra large direttamente nel cortile del castello. Il lavoro compiuto è stato accompagnato dalle spiegazioni dell’artista sulla sua opera – un giocoso paperino ritratto con un IPhone in mano dentro una tipica icona di social network.
La torretta del castello invece ha accolto la collezione delle 9 opere “I Me 99” dell’artista milanese Lorenzo Dellù. Ciascuna a turno rappresenta uno stato d’animo diverso e dialoga con lo spettatore attraverso un linguaggio dei simboli, elaborato dall’artista a questo scopo.
Il progetto è stato reso possibile dal sostegno del comune di Roccavignale, con il sindaco Amedeo Fracchia e la vice sindaca Eliana Fracchia. Organizzato e curato dalla curatrice Olga Daniele in collaborazione con la curatrice Tiziana Manca.
Olga Daniele, come è nata l’idea di realizzare questo evento?
Il Sindaco di Roccavignale è un grande amante dell’arte e desiderava valorizzare il castello, che è stato recentemente restaurato, con una manifestazione di richiamo, rivolta anche hai turisti. Allora io ho formulato la mia proposta, che è stata ben accolta.
Ha trovato degli sponsor?
Lo sponsor unico è il comune di Roccavignale.
Parliamo degli artisti.
Anthony Alberti è un giovane artista emergente, attivo nella Street art e nell’Arte contemporanea. Il suo stile è abilmente provocatorio. Una sua dote caratteristica consiste nel guardare con ironia alla società d’oggi, prestando una particolare attenzione al mondo dei social. Lorenzo Dellù si è “rifugiato” nella torretta e l’ha popolata con nove grandi opere, nelle quali dai volti stilizzati traspaiono le anime.
Come valuta la sua esperienza?
Molto positivamente. Il luogo è suggestivo, l’idea ha avuto successo e la collaborazione con le autorità comunali è stata perfetta.
Bisogna dunque portare l’arte nei castelli?
Perché no? Sono meravigliosi e l’Italia ne ha tanti!


Frammento della esposizione “I Me 99” di Dellù nella torretta del castello di Roccavignale
Dellù nella torretta del castello di Roccavignale