A 68 anni muore improvvisamente Giuliano Bignasca, fondatore e presidente a vita della Lega dei Ticinesi
7 marzo 2013
Riesaminare ciò che si è scritto in un tempo passato, vicino o lontano, è un esercizio interessante. Queste le mie parole di allora. Non le cambierei più di tanto.
* * *
I Leghisti perdono il loro capo, Lugano il suo municipale, il Ticino un uomo – amatissimo e odiatissimo – che aveva saputo creare dal nulla, in 22 lunghi – e tumultuosi – anni, un “miracolo politico”: l’anti-partito, divenuto poi, con i crescenti successi, partito di potere.
Le implicazioni politiche, a breve e meno breve termine, di questa improvvisa dipartita sono notevoli. Per quanto attiene a Lugano 2013 viene a mancare uno dei principali candidati (e municipale uscente). Restano Borradori e Quadri, con ragionevoli possibilità (nostra valutazione) per Foletti o Amanda Rückert. Non si può assolutamente escludere un effetto psicologico di rebound con una valanga di voti emotivi riversantisi sulla Lega in memoria della grande Icona scomparsa.
Oggi 7 marzo 2013 i due mitici fondatori del Movimento non ci sono più. Flavio Maspoli ha preceduto di quasi sei anni il “Nano”, morendo il 12 giugno 2007 a Lugano.
Il governatore della Lombardia Roberto Maroni parteciperà alle esequie.
* * *
*** Questo fatto è stato ufficialmente smentito in un secondo tempo. In realtà Bignasca dopo la riunione di mercoledì sera non ha accusato malesseri ed è normalmente rincasato. L’autopsia, eseguita a Locarno venerdì mattina, ha escluso qualsiasi intervento di terzi.
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42. Allah accoglie le anime al momento della morte e durante il sonno. Trattiene poi quella di cui ha deciso la morte e rinvia l'altra fino ad un termine stabilito. In verità in ciò vi sono segni per coloro che riflettono.
43. Si sono presi intercessori all'infuori di Allah? Di': “Anche se non possiedono niente? [Anche se] non comprendono niente?”.
44. Di': “Tutta l'intercessione [appartiene] ad Allah. [Appartiene] a Lui la sovranità dei cieli e della terra. A Lui sarete ricondotti”.
45. Quando viene menzionato il Nome di Allah l'Unico, si crucciano i cuori di coloro che non credono nell'altra vita; quando invece vengono menzionati quelli [che essi adorano] all'infuori di Lui, ecco che se ne rallegrano.
46. Di': “O Allah, Creatore dei cieli e della terra, conoscitore del visibile e dell'invisibile! Tu giudicherai tra i Tuoi servi sulle loro divergenze”.
[Corano, 39:42-46]
"Ogni anima gusterà la morte"
http://lmticino.blogspot.ch/2012/09/ogni-anima-gustera-la-morte.html
Mi ha fatto piacere sentire oggi alla RSI il Nano che, in un intervista, si definiva fondamentalmente "un anarchico".
Penso che, sotto sotto, fosse davvero un libertario. Lo era sicuramente quando scardinava come con un grimaldello le omertà del palazzo. Meno quando la passione con cui viveva le sue battaglie umanitarie lo conducevano a comportarsi come e peggio di un socialista. Meno ancora quando eccedeva nelle sue manie protezionistiche.
Ma il Nano era e rimarrà sempre il Nano, unico e irreplicabile, soprattutto "imperdibile" quando si cimentava nei suoi accalorati dibattiti televisivi.
Adesso molti dei suoi seguaci, non più oscurati dalla sua ingombrante presenza, avranno l'opportunità di mettere in luce i loro pregi o i loro limiti.
A te, Giuliano, che non sei più tra noi, un caro saluto e un abbraccio da un ticinese rigommato che, non ci crederai, non è mai stato capace di odiarti, pur non condividendo spesso le tue idee.
Sono andato a visitare il portale di Bel Ticino
per vedere se ci trovavo almeno una parola.
Beh, niente (per ora).
Perdono (in pratica) IL LORO MIGLIORE ATOUT.
Il commento di Bel Ticino (Facebook):
"Un grande populista della politica se n'è andato! RIP"
1) Non è obbligatorio che siano tutti cristiani.
2) Non sanno QUELLO CHE PERDONO. Senza di lui questi qua
non sono più niente!
BelTicino, l'associazione piu inutile della storia del pianeta e probabilmente anche del sistema solare e altri sistemi solari a noi vicini.
Abbiamo ricevuto questa mail, da corrispondente noto.
"La Lega è finita, si scioglierà come neve al sole
nell'arco di due anni, e le elezioni cantonali 2015 sanciranno questo fatto.
Sono venuti improvvisamente a mancare
il finanziamento, la motivazione, la guida e la spudoratezza.
Gli esponenti (validi e proponibili) confluiranno nelle destre."
Secondo noi un commento avventato, dettato da una frettolosa impressione del momento.
Come minimo, discutibile. Il movimento ha preso un'estensione notevole e occupa cariche importanti, anche se ha scarsa struttura.
I capi superstiti non sono degli incapaci.
Piuttosto, sarà difficile sostituire l'ICONA. Questo sì. Anzi, impossibile.
Nel '90 dicevano che era un movimento passeggero, nel 2007 la davano per morta. Ora ricominciano gli stessi discorsi, vuoti e paranoici.
Puoi dire a quello che ha scritto che probabilmente è un liberale o ro$$$o parecchio "bambela" ?
Grazie :)
Sono commosso. Mai ho votato né voterò Lega dei ticinesi, però oggi ho realizzato che il Nano amava profondamente il Ticino e i ticinesi.
Riposa in pace Nano.
Un livornese trapiantato.
Io non vorrei essere il medico che l'ha dimesso poco prima di morire. Se la Medicina funziona in questo modo con le persone illustri, chissà come funziona con quelle sconosciute. Piangere chi perde la vita è sempre maledettamente inutile. Il povero "Nano" può essere più utile da morto che da vivo se il suo caso servisse a fare ordine nella Medicina. Nella Medicina va avanti ciò che produce più denaro, non ciò che cura meglio. Dietro ad ogni morte evitabile, c'è sempre una lobbie economica che promuove le cure e le medicine più vantaggiose. La morte deve insegnare qualcosa, altrimenti sarebbe inutile
Avete notato l'eleganza delle autorità sanitarie? La morte è dovuta a cause naturali. Ora è garantito che coloro che l'avevano visitato prima del decesso, non conoscevano le leggi naturali e non hanno saputo prevedere o evitare la morte. Gli scienziati vogliono salvaguradare il potere conferito dall'ignoranza. Hanno il massimo potere decisionale (oltre polizia e politica) e si lavano le mani per ogni crimine pur di salvaguardare il potere conferito dall'ignoranza.
Un consiglio: mai fare affidamento alla cieca ai giornali e sopratutto mai fare più affidamento ai giornalisti rispetto alle autorità sanitarie.
http://www.cdt.ch/ticino-e-regioni/cronaca/79375/bignasca-smentito-il-ricovero.html
Sarei veramente curioso di sapere come si fa a prevedere o evitare la morte. Da come scrivi tu sembra di leggere una certa critica verso il mondo della medicina moderna. Critica che io condivido, le questioni sulle lobbies farmaceutiche e mediche e il potere che hanno come grandi multinazionali che fanno profitto è una facciata estremamente vera e interessante. Però mi dispiace ma non c'entra assolutamente niente con la morte di Giuliano Bignasca.
Io non so prevenire la morte, ma so che cosa aumenta le probabilità di raggiungerla più in fretta, a ognuno di noi sta la libertà di condurre uno stile di vita che va ad aumentare o a ridurre queste probabilità.
E, da scienziato, confermo la questione: salvaguardiamo il potere dato all'ignoranza. Perché? Perché nessuno conosce la verità assoluta e nessuno deve prendersi il diritto di dare per "più vera" o per migliore una sua verità o un suo fatto. Quindi diamo ai medici (che tra l'altro sono esseri umani capaci di sbagliare come tutti noi) il rispetto che gli spetta e la possibilità non sapere o di sbagliare. Hanno un grande potere decisionale, hai ragione, ma chi meglio di loro potrebbe averlo? I politici? I cittadini?
E non si lavano le mani, semplicemente loro, a differenza mi sembra di te, sanno cosa significa essere umani e quindi sbagliare.
Però io do un consiglio, a tutti quelli che a casa criticano ogni volta che per mille persone salvate ce n'è una che muore dopo aver visitato un medico: provate voi stessi a mettervi nei loro panni e quando sarete medici vedrete quanto purtroppo sappiamo ancora poco sulla morte e sulla vita. Se sarete quel medico capace di curare tutti e di non sbagliare mai, allora io mi ricrederò.
Hai detto una cosa giusta a metà: "Non credere ai media" perché le notizie pubbliche si adattano velocemente alle volontà istituzionali. La prima notizia è sempre quella meno "inquinata". Il tuo link del "Cdt" sembra fatto su misura per non diffamare l'ospedale "X" e il medico "Y". I giornali si adattano velocemente alle volontà istituzionali. Bignasca mi piaceva perché "Il Mattino" aveva iniziato a rompere la dittatura mediatica. A me piacerebbe conoscere la verità sul presunto ricovero di Bignasca solo per onorare la sua memoria. Non è mia intenzione aprire una critica scientifica in questa sede e in questa ricorrenza.
Se vuoi capire cos'è la scienza visita questo sito http://www.energiafondamentale.com
e contatta l'autore. Io penso che ti "mangerebbe vivo" se leggesse quello che hai scritto qua dentro.
Naturalmente era una provocazione, ci sono bravi giornalisti e ci sono articoli affidabili.
Ad ogni modo, sono pronto a scommettere che Bignasca non è stato in ospedale. E se non ti fidi ancora, cerca la notizia che parla dell'intervista fatta a Attilio Bignasca (fratello) che dice che lui non ci è andato in ospedale e che era tutta una bufala.
La prima notizia non è affatto sempre la meno inquinata, anzi a volte è proprio la meglio architettata e la meno verificata, visto che è la prima ad uscire. La storia ci insegna che i complotti vengono a galla col tempo, non con la notizia immediata.
Ti ringrazio per il link, forse un pò a differenza tua io sono aperto ad ascoltare e comprendere anche altri modi di pensare. Ho apprezzato lo spunto ma non il modo in cui me lo hai proposto. Sinceramente l'arroganza con qui dichiari che per capire cos'è la scienza bisogna andare su un sito internet mi sembra esagerata. Come ho già detto, lo scienziato per me non è quello che dice "io, a differenza di voi, conosco la verità assoluta, voi tutti siete ignoranti".
Comunque, visto che i modi delle persone mi frenano raramente e non mi lascio nemmeno intimidire dai pregiudizi ho letto alcuni articoli nel sito internet.
Sono rimasto un po' scettico, innanzitutto vorrei sapere se è un caso che il tuo nome e il nome dell'autore sul sito internet sono uguali, perché se tu fossi la stessa persona non c'è motivo di nascondersi.
E poi, perché dovrebbe mangiarmi vivo? Perché ho avuto il coraggio di dire che l'essere umano è imperfetto e ignorante?
Allora direi che dovrebbe mettersi a fare un po' di autocritica e abbassare la cresta, visto che anche lui, malgrado certe cose che leggo nel sito, è un essere umano, imperfetto e ignorante (ignorante non è dispregiativo, è semplicemente un modo per dire che ignora alcune verità e alcuni fatti, cosa assolutamente normale).
La fine del mondo causata da un esplosione nucleare del CERN o le dimissioni del papa dopo che ha appreso questa notizia o addirittura Dio che ci comunica e cerchi di aiutarci a uscirne sono elementi troppo grandi e generici da mescolare insieme in una specie di complotto per eliminare la terra (questa è una breve sintesi del sito internet). La persona, Michele, mi sembra molto in gamba, ma purtroppo non mi trovo d'accordo su certe forzature, sopratutto sul coinvolgimento di un Dio in una faccenda che inizialmente pensavo fosse scientifica da quello che leggevo.
Ognuno è libero di pensare e credere a ciò che vuole, di fatti non impedirò a quest'uomo di continuare a divulgare il suo sapere. Ma di certo non mi troverò d'accordo se dovesse "mangiarmi vivo" perché ho avuto l'autocritica e il coraggio per ammettere di essere umano.
Il giornalismo, non ha mai fatto informazione libera e obbiettiva prima di internet. Oggi si comincia a fare qualcosa, ma anche su internet censurano di tutto e vendono rape per fave.
Se lo dice il fratello (Attilio) ci sono già buone possibilità che esistono giornalisti matti, ma prima di dare del matto a una categoria professionale bisogna vederci chiaro. Io non ho mai avvisato genitori o fratelli prima di andare a fare un controllo in ospedale. Per evitare preoccupazioni inutili, gli ultimi che si avvisano sono i parenti.
La credibilità della scienza non esiste (non centra l'omonimo link che ti ho segnalato). Gli antifiammatori "Viox" hanno causato una strage di ictus e di infarti (almeno 200'000) prima di accertarne la pericolosità (circa cinque anni fa). Nei primi centinaia di migliaia di casi in cui il Viox era coinvolto, l'autopsia diceva che la morte era naturale. Come fai a credere alla Medicina? La possibile visita al povero Bignasca può essere nascosta anche per un dubbio riguardante un farmaco assunto regolarmente (tipo Viox). Nella scienza c'è volontà di non capire perché ci sono troppi interessi da proteggere. Io do un punto di credito al giornalismo, non alla scienza.
Certo che esiste la credibilità della scienza. Come esiste anche nel giornalismo, bisogna solo essere sufficientemente critici e attenti nell'analizzare i fatti.
Nella scienza, come nell'economia, nella politica e anche nel giornalismo talvolta "c'è volontà di non capire perché ci sono interessi da proteggere". Ti do ragione, ma questo non scredita né la medicina né i medici, questo semplicemente mostra che ovunque e in ogni mestiere l'uomo è capace di tutto: di fare del bene come di fare del male. È l'uomo la causa del problema non la medicina o la scienza, ecco dove sbagli e dove sbagli a mirare le tue accuse.
E tra l'altro, io non "credo" alla medicina, io semplicemente so alcune cose e sono cosciente di non saperne tante altre, percui ho fiducia in un sistema che a mio modo di vedere, spesso funziona, cioè la scienza (della quale la medicina fa parte, se fatta in modo corretto). C'è chi si affida a Dio quando si ammala, c'è chi si affida al proprio medico o chi fa da se. Ognuno può scegliere, ti posso solo garantire che, statisticamente parlando, la medicina salva e ha salvato molte più persone di Dio o di altri metodi. Ecco perché una certa fiducia la merita.
Io però non do fiducia a chi nella medicina mette i propri interessi o interessi economici o di profitto prima della salute o della vita del paziente, come ad esempio le case farmaceutiche. Ma come c'è il giornalista buono e il giornale "cattivo" che ha interessi più grandi, c'è il medico buono e la clinica/la cura cattiva perché qualcuno ha degli interessi dietro. Se poi si fa di tutta l'erba un fascio, non si salva più nessuno (anche letteralmente).
Credo tu abbia sbagliato persona, conosco molti casi di farmaci e cure economiche e funzionanti nascoste o altre messe in risalto piu care e inefficaci se non mortali ad esempio. Ne sono a conoscenza, non per questo scredito la medicina. Scredito chi fa certi interessi nel campo.
Questo è il tuo errore fondamentale "È l'uomo la causa del problema non la medicina o la scienza". È la società la causa del problema, non l'uomo. La società deve fare le leggi e dirigere il sistema educativo. L'uomo è un essere biologico che si lascia indurre in tentazioni poco nobili (rubare, picchiare, causare incidenti, ecc...); ma la società è un'entità immortale che ha il tempo e la facoltà di guarire tutte le possibili cause di dolore e ingiustizia. Il male è la scuola di pensiero della medicina, non il medico (adesso vado a guardare il Milan).
Smentito categoricamente che il Nano si fosse presentato all'ospedale.
Intervista al Prof Moccetti (~ 4 min dall'inizio)