Fedez e la “cultura patriarcale”: ecco alcuni dei suoi insulti alle donne e agli omosessuali

Mi dispiace molto insozzare gli occhi dei lettori e le pagine online con questo articolo; ma le parole riportate sono quelle cantate da Federico de Lucia, in arte Fedez e da alcuni suoi collaboratori. Dopo il 103esimo femminicidio, la guerra è popolarmente rivolta al “patriarcato”, inteso in senso generale. Ma cos’è il patriarcato? Elvis che negli anni ‘60 e ‘70 canta “you are always in my mind” o Fedez che negli anni ‘10 e ‘20 canta queste canzoni? A voi la scelta.

Baciarci dopo aver litigato / Farfalle sopra un campo minato / Il tuo sguardo mi uccide / Mi ricordi lo Stato / Sei la cosa giusta ma per l’uomo sbagliato / […] Potremmo […] Scopare nel letto dei tuoi genitori / Fare più scena del crimine / E invece restiamo freddi / Due stanze, due letti – Fedez, Bella Storia

Non fare l’emo frocio con lo smalto sulle dita – Fedez, Ti porto con me

Ti do mezza busta se mi fai un mezzo busto, / te la do tutta se ammazzi Barbara D’Urso / perché io non posso ancora concedermi questo lusso – Fedez, Blasfemia

Stupro la Moratti / e mentre mi fa un bocchino / le taglio la gola / con il taglierino – Fedez e Rise, B-Rex status domini

C’è chi fa la ragazza immagine per noia / per alimentare la sua immagine da troia – Fedez e Maxi B, Dove si va

Siete troie, troie, / non fate le modeste. / Guarda come cazzo / sono vestite queste. / / Riconosco una bitcha / già da come si veste. / / La mandi in giro vestita da troia, / poi piangi se la violentano. / / Sono troie, e se non lo sono / poi lo diventano – Fedez, Bat One, Si muovono le

Cugino, / anche se non hai la parrucca, / io ti sgamo da lontano, / sei una troia. / Succhia, succhia – Fedez, Boom

I soliti sospetti verso i soliti frocetti, / la realtà è sempre peggio / di come te l’aspetti – Fedez, Disagio Skit,

Io non succhio cazzi, / non sono tuo fratello, / e comprati il labello / al sapore di uccello» Non ci sto più dentro – Emis Killa e Fedez, Non ci sto più dentro

Ho consumato 21 grammi di felicità / Per uso personale, per andare via di qua / Senza più limiti, senza più lividi / Un po’ più liberi / Ho consumato 21 grammi di felicità / Per sognare ad occhi aperti come anni fa / Quando anche se non c’era niente ne bastava la metà / 21 grammi di felicità – Fedez, 21 grammi

A me mi piace prendere le cose di petto, / a te ti piace prendere le cose nel retto. / Io i culi non li lecco, chiedi pure al tuo garzone / che fa i testi da finocchio e mi sembra Checco Zalone – Fedez, Into My Head

Perché nessuno ha ancora detto a Flavio Briatore / che andare in giro col pareo è un po’ da ricchione? / I tipi da spiaggia con gli slippini bianchi / sembrano usciti da un festino di Ricky Martin – Fedez, Bella vita

Ho un odio represso verso tutte le persone gay, / ma poi limono con la foto del cantante dei Green Day – Fedez, Faccio brutto