Lo scorso giovedì un deragliamento è avvenuto nella galleria di base del San Gottardo. Qualche giorno più tardi è stato  chiarito che il deragliamento era stata causato dalla rottura di una ruota del vagone di un treno merci. Il treno si è schiantato contro il tunnel danneggiando gravemente la porta tagliafuoco tra le due canne della galleria. Inoltre, una grande parte del binario è stata divelta. 

L’incidente ha causato non pochi disagi la traffico ferroviario e sembrerebbe che la situazione non migliorerà a breve. A partire dalla prossima settimana i treni merci dovrebbero riuscire a circolare liberamente ma per i treni passeggeri non potranno fare lo stesso almeno fino all’inizio del 2024. Il motivo è legato alla sicurezza: nel caso in cui, a causa di un’emergenza, si rendesse necessaria un’evacuazione dei viaggiatori tramite il tunnel adiacente, questa non sarebbe possibile a causa del danneggiamento del tubo ovest. Le Ferrovie federali hanno spiegato in un comunicato che stanno cercando di risolvere la situazione ma che al momento è impossibile fissa una previsione temporale. Intanto, tutti i treni passeggeri circolano lungo la vecchia tratta, con circa un’ora di ritardo rispetto la solito orario. La vecchia tratta inoltre non permette la circolazione dei treni a due piani e questo riduce di circa il 30% i posti disponibili per i passeggeri. 

Attualmente le 16 carrozze deragliate si trovano ancora all’interno del tunnel e i lavori di sgombero dovrebbero avvenire al più presto. Si stima che dovranno essere sostituito circa 8 chilometri di binari e 20’000 traverse in calcestruzzo, danni molto più importanti rispetto a quelli preventivati inizialmente. 

Le cause dell’incidente sono ora oggetto di indagine d parte del Servizio d’inchiesta sulla sicurezza, sembrerebbe che il treno abbia passato tutti i controlli di sicurezza.