Talento da vendere e una vita piena di sofferenza, era questa Sinead O’Conner, cantante irlandese diventata famosa nel 1990 con il suo singolo Nothing Compares 2 U che le ha fatto scalare le classifiche di tutto il mondo. Oggi, arriva la triste notizia della sua morte, avvenuta a soli 56 anni: “È con grande tristezza che annunciamo la morte della nostra amata Sinéad. La famiglia e gli amici sono devastati e chiedono il rispetto della privacy in questo momento così difficile”. Non sono state fornite ulteriori informazioni ma erano anni che la cantante combatteva contro la depressione, aggravatasi nel 2022 dopo il suicidio del suo quarto figlio, Shane.
Esordisce sul palcoscenico musicale nel 1987 con il suo primo album The Lion and The Cobra, ma il vero successo arriva appunto con Nothing Compares 2 U e con il relativo album Do not want what I haven’t got. Ben 7 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Poi l’inaspettata decisone di voler smettere con la musica nel 2003. Da lì in poi si sono susseguiti alti e bassi che comunque sono culminati nella pubblicazione di un nuovo album nel 2012. Il tour tuttavia fu annullato a causa del disturbo bipolare di Sinead.
Negli anni successivi sono stati diversi i segnali che avevano fatto preoccupare i fan della cantante irlandese, tra cui alcuni inquietanti post apparsi sulla pagina personale nel 2015, tra cui il seguente: “Le ultime due notti mi hanno distrutto. Ho preso un’overdose. Non c’è altro modo per ottenere rispetto. Non sono a casa, sono in un hotel da qualche parte in Irlanda, sotto un altro nome. Finalmente vi siete sbarazzati di me”. Infine, nel 2022 la vita di Sinead, madre di quattro figli, fu sconvolta dal suicidio di uno di loro, Shane.
Nel corso della sua carriera era diventata protagonista di alcuni episodi controversi, così come controversa e coraggiosa era la sua personalità. Durante un episodio del famoso show americano Saturday Night Live, trasformò la canzone War di Bob Marley in un inno contro la Chiesa cattolica, accusata di insabbiare i reati di pedofilia. Alla fine dell’esibizione strappò la foto di Papa Wojtyla.
Oggi si ricorda per il suo enorme talento e per il suo personaggio così diverso da quello delle dive pop che popolavano le scene in quegli anni.
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