Nonostante alcuni di quelli che sembrano miracoli (Kamil Can, un ragazzo di 16 anni è stato estratto vivo dopo essere stato sepolto sotto le macerie per 116 ore nella città turca di Kahramanmaras, e i soccorritori sono stati in grado di localizzarlo dopo aver sentito la sua voce che proveniva dalle macerie); il
Sale ancora il drammatico bilancio delle vittime del sisma di lunedì scorso. contando quasi 24mila morti, e 80mila feriti, sia in Turchia che in Siria.
Sarebbero, infatti, 23.831 i morti: 20mila In Turchia, con oltre 80mila feriti; 3.513 in dei quali 2.166 nelle aree controllate dagli jihadisti islamici.
Infatti, quest’ultimo è un grave problema essendo che parte dei luoghi colpiti dalla catastrofe, sono sotto il controllo degli estremisti, mentre 1.347 vittime sarebbero nelle aree controllate dal governo.
