Chi gestisce questo portale non è un sovversivo, un incanaglito ribelle. Potrebbe essere definito un semplice “borghese pre-Covid”. Ma la situazione oggi è tale che egli sente a tratti il bisogno di prestare attenzione (e dar voce) alla protesta, contro il Pensiero Unico Coronavirus.
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“La libertà di movimento è stata la più grande conquista della storia, tiranni sono stati sconfitti, dittatori sono stati esiliati o uccisi, comunismo, socialismo, leninismo con fatica sono spariti…
Oggi stiamo facendo quanti passi indietro? Stiamo tornando a tutto quello che è facile per chi non sa governare un popolo, istillare la paura. La paura rende schiavi, e oggi c’è uno strumento terribile per raggiungere questo obiettivo, i mass media. Tutto corre più velocemente, tutto è amplificato. Stato di polizia, regole, multe, paura paura paura paura di movimento.
E quando non avremo più nemmeno un briciolo di stipendio, faremo la coda a prendere zucchero e farina che voi salvatori del popolo ci donerete!
Non avremo contratto il Covid (forse se saremo fortunati e se ci comporteremo in modo impeccabile) però prenderemo psicofarmaci, se non ci saremo già suicidati perché non avremo retto la pressione.
Nel frattempo speriamo di non ammalarci di tutti gli altri milioni di malattie che esistono perché nessun ospedale ci curerà, a meno che insieme a queste altre malattie non saremo Covid positivi.
Esiliamoci, tanto il contatto umano non è importante.”
Jane Lepori (da social)
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