Sono passati 15 anni da quando il caso della piccola inglese Madalein “Maddie” McCann aveva sconvolto il mondo intero. La bimba di 3 anni, all’epoca dei fatti, si trovava in vacanza in un villaggio della località balneare del sud del Portogallo, con la sua famiglia. La sera della scomparsa i genitori si trovavano in uno dei ristoranti dell’hotel mentre i bambini erano già a letto, a poca distanza da dove si trovavano i genitori. A turno, gli adulti andavano a controllare la situazione nella camera d’albergo, ma a un certo punto della serata, non la trovarono più nel suo letto. Seguì per la famiglia un periodo infernale. I primi ad essere indagati furono proprio i genitori, ma la polizia lasciò perdere l’ipotesi del dramma famigliare molto presto e concentrò i propri sforzi altrove. Le indagini durarono 14 mesi e furono inconcludenti. Per anni non si è saputo più nulla della piccola Maddie e il caso fu chiuso.
A distanza di anni, la polizia portoghese tuttavia, sembra aver fatto progressi importanti. Quale tempo fa gli inquirenti hanno infatti identificato il tedesco Christian Brueckner come presunto autore dei fatti e pochi giorni fa l’uomo è stato formalmente incriminato in Germania. Attualmente Brueckner sta scontando una pena in prigione per traffico di droga, ma è anche indagato per altri reati tra cui lo stupro di due donne. L’uomo inoltre, è stato accusato di abusi sessuali su minori in Grecia.
All’epoca della scomparsa della piccola Maddie, Brueckner viveva proprio nella località dove la famiglia McCann stava trascorrendo le vacanze, Praia da Luz. Il tracciamento del suo telefono cellulare ha rivelato che la notte della scomparsa di Maddie si trovava nelle vicinanze dell’hotel dove la famiglia McCann alloggiava. La svolta è definita come “estremamente significativa” dai genitori di Maddie, e infatti è la prima volta in 15 anni che c’è un sospetto ufficiale nel caso. In una nota sul sito web dedicato alla figlia, i genitori Kate e Gerry hanno scritto: “Sebbene la possibilità sia remota, non abbiamo rinunciato alla speranza che Madeleine sia ancora viva e che la troviamo”.