Secondo un membro della Commissione ci sarebbero “fatti nuovi”
Com’è noto ai lettori della Weltwoche (e al resto del mondo) nel novembre 2019 il consigliere federale Berset subì un tentativo di ricatto (100.000 franchi) da parte di una donna (Scarlett Gehri, nome fittizio) che Bluewin si ostina a chiamare “ex conoscente” del politico. Per i dettagli della vicenda rimandiamo (anche) ai nostri articoli.

Gli interrogativi aperti sono:
— Ci fu proporzionalità nell’intervento dell’unità speciale antiterrorismo “Tigris” nell’arresto della donna, avvenuto il 13 dicembre 2019, due giorni dopo la rielezione di Berset?
— Ci fu un coinvolgimento indebito di funzionari dello Stato in una faccenda privata?
— Ci fu abuso dell’impiego (per i convegni) della limousine di Stato?
— Ci fu abuso di una carta di credito?
Le indagini vengono svolte in collaborazione con l’Autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione.