Paolo Clemente Wicht prosciolto dalle accuse più gravi

Gli viene inflitta una condanna per reati minori

Si è chiusa con un decreto d’abbandono (27 settembre) l’inchiesta a carico di Paolo Clemente Wicht, arrestato il 22 agosto 2018 su denuncia della ex moglie e tenuto in carcere per 99 giorni. La donna lo accusava di averle sottratto 7 milioni di franchi, ciò che Wicht aveva sempre negato.

Nel novembre 2018 un altro avvocato, che aveva relazione con Wicht, era stato arrestato e il suo studio in via Nassa perquisito a seguito di un blitz della polizia.

Wicht era difeso dall’avvocato Elio Brunetti, un penalista molto quotato. La ex moglie contro il decreto d’abbandono ha interposto ricorso. Il procuratore Daniele Galliano ha firmato un decreto d’accusa contro Wicht (6 mesi sospesi e 500 franchi di multa) per amministrazione infedele e altri reati legati alla gestione di alcune società. Al decreto d’accusa Wicht non si è opposto.