è un terrorista islamico l’uomo che ha assassinato in Chiesa il politico britannico

Il parlamentare conservatore David Amess è stato assassinato, venendo accoltellato nella giornata di ieri, venerdì 15 ottobre, mentre incontrava i suoi elettori in una chiesa metodista di Leigh-on-Sea, nell’Essex (sud Ovest).

L’assassino, probabilmente un terrorista islamico, come da poco confermato dalla stampa, è un somalo di 25 anni, con cittadinanza britannica. Ulteriori notizie sull’identità dell’arrestato non sono al momento note.

Secondo dal Guardian, l’uomo era già da tempo noto alle forze dell’ordine e sospettato in quanto soggetto a rischio di radicalizzazione: esattamente come l’attentatore islamico che ha colpito in Norvegia giovedì scorso.

Secondo quanto rivelato dalla Metropolitan Police, infatti,in una nota emessa nelle prime ore di sabato, quello contro Amess è stato un attentato terroristico, e «le prime risultanze dell’indagine hanno rivelato una matrice potenzialmente legata all’estremismo islamico».

La polizia britannica ha effettuato due perquisizioni in due abitazioni di Londra, per cercare eventuali complici del 25enne.

Amess aveva 69 anni, era cattolico, sposato e con 5 figli, parlamentare dal 1983, sostenitore dei diritti degli animali, della Brexit, antiabortista.

È morto accoltellato in pochi secondi, attorno al mezzogiorno di venerdì. Il killer era seduto in chiesa, lo ha colpito all’improvviso, poi è tornato a sedersi come se nulla fosse. Amess è spirato prima che potesse essere trasportato in ospedale.