Ticino

La Camera alta sostiene il Polo luganese con 5 milioni

PSE, la Città esprime grande soddisfazione per il sostegno del Consiglio degli Stati

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Sicuramente Lugano ha un paio di santi in Paradiso agli Stati, e pensiamo a Chiesa e Lombardi, che ha presieduto la Camera alta. Ne siamo ben lieti.

Domenica 26 si vota per gli arcobaleni, la legittima difesa e per tassare i diabolici ricchi. Lunedì 27 parte la campagna in vista del voto sul Polo, sino al 28 novembre. Sarà breve, intensa e (prevediamo) molto dura, piena di trabocchetti e colpi bassi. I fautori dovranno combattere senza il loro generale. Una splendida occasione per dimostrare quello che valgono.

Dietro il progetto che traccia il futuro della Lugano sportiva vediamo un Municipio compatto o quasi compatto, poiché persino il PS con una buona dose di mal di pancia ha votato a favore.

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La Città di Lugano ha accolto con molta soddisfazione la decisione del Consiglio degli Stati di sostenere il progetto del Polo Sportivo e degli Eventi (PSE) con un contributo fino a 5 milioni di franchi nell’ambito del programma CISIN 5 (Concezione degli impianti sportivi di importanza nazionale). La Camera alta ha approvato oggi un credito di 79,83 milioni di franchi per la promozione dello sport in Svizzera per il periodo 2022 – 2027. L’importo del credito è di circa 13 milioni di franchi superiore a quello chiesto dal Consiglio federale.

Il programma CISIN 5 è uno strumento di sostegno finanziario che ha permesso di migliorare in misura significativa l’infrastruttura sportiva svizzera negli ultimi venti anni.

Il sostegno del Consiglio degli Stati è un’ulteriore e importante conferma della rilevanza strategica del progetto del PSE per lo sviluppo del settore dello sport della Svizzera meridionale e la riqualifica urbana di un intero comparto, grazie all’inserimento di grandi aree verdi e di spazi pubblici adatti alla condivisione e all’organizzazione di eventi anche internazionali. L’investimento avrà anche significative ricadute su tutta la regione, con il 75%-80% dei lavori edili assegnato a ditte ticinesi e la creazione di 375 impieghi per oltre 4 anni.

Il contributo federale consente di ridurre l’onere finanziario a carico della Città. Ricordiamo che il Cantone ha anticipato la volontà di aumentare il suo contributo al progetto da 6 a 18 milioni di franchi, mentre l’Ente regionale di sviluppo del Luganese sta valutando una modalità di coinvolgimento dei Comuni della regione.

MUNICIPIO DI LUGANO

Relatore

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