A Bruxelles è in corso il processo contro i quattro separatisti filo-russi accusati di aver abbattuto l’aereo di linea MH17.
A Bruxelles, la mattina del 7/09/21 si sono aperte le deposizioni di novanta parenti delle 283 vittime del volo MH17 della Malaysia Airlines, abbattuto nel 2014 sull’Ucraina orientale, al processo in corso in Olanda contro i quattro separatisti filo-russi accusati di aver compiuto l’attacco al volo partito da Amsterdam e diretto a Kuala Lumpur.
Secondo quanto ripotato dall’agenzia Nos, il tribunale de L’Aja avrebbe distribuito le testimonianze nelle prossime tre settimane per dare spazio a tutti i famigliari provenienti da otto Paesi diversi.
Secondo quanto permesso dalla corte, per rafforzare le dichiarazioni, i familiari delle vittime potranno portarsi in aula foto, video e oggetti personali dei loro cari. Per molti, come ricordato dall’avvocato Arlette Schijns, questa è l’ultima occasione per rendere omaggio alle persone amate. “La corte e il resto del mondo devono sapere quale impatto ha avuto il disastro”.
Il procedimento penale era iniziato nel 2020, la sentenza dovrebbe arrivare tra settembre e dicembre 2022.
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