L’Ufficio federale della sanità pubblica UFSP riconosce il servizio di telemedicina ticinese Swiss Home Monitoring per pazienti Covid a rischio

(com) È con grande soddisfazione che l’azienda ticinese HospitHome con sede a Lugano annuncia che un suo servizio di telemedicina è stato riconosciuto dall’Ufficio federale della sanità e aggiunto alle prestazioni di base delle assicurazioni malattie con effetto retroattivo dal 1° giugno 2021. Si tratta della Sorveglianza ambulatoriale di pazienti Covid-19 a domicilio (Swiss Home Monitoring), un sistema di controllo a distanza dei parametri vitali quali saturazione d’ossigeno e frequenza cardiaca per i pazienti a rischio affetti da Covid-19.

immagine di repertorio (Pixabay, Tumisu)

In concreto, le persone a rischio durante il loro periodo di isolamento possono misurare i loro parametri vitali quali: saturazione e frequenza cardiaca e trasmetterli in tempo reale al proprio medico.

HospitHome fornisce un saturimetro dotato di un sistema di collegato ad una piattaforma digitale protetta. Grazie a questa piattaforma, la centrale d’allarme è in grado di sorvegliare 24/7 i valori misurati e avvertire gli specialisti non appena un valore esce dalla normalità. I medici possono in ogni momento consultare i dati del proprio paziente e ricevere un sms in caso di allarme rosso. In questo modo, il sistema sanitario entra in funzione per tempo, spesso ancora prima che il paziente stesso si accorga del peggioramento della sua salute.

HospitHome, nata nel 2019 a Lugano, si è trasformata in poco tempo in una delle società all’avanguardia nel sistema sanitario svizzero. Partendo dalle esperienze del Cardiocentro e dal territorio ticinese, il servizio è pioniere nell’utilizzo di un sistema di telemedicina per ridurre le ospedalizzazioni in Svizzera e permette ai pazienti di restare il più a lungo possibile a domicilio. In particolare, dall’inizio della pandemia HospitHome ha sorvegliato più di 500 pazienti in tutto il Cantone. Ha vinto il prestigioso Novartis Grant per le start up in ambito sanitario e con il supporto della FCTSA, dell’Ordine dei Medici e del Cantone stesso è oggi pronta ad espandersi in tutta la Svizzera e supportare il sistema sanitario nazionale.

Per HospitHome il riconoscimento del servizio Covid-19 è un importante passo avanti sia per l’impresa stessa nonché per la telemedicina in generale che sta prendendo sempre più piede, non solo in Svizzera.

Aiutando le persone, i medici e il personale curante ad affrontare nel miglior modo le situazioni di malattia, vuole permettere così agli assistiti una grande autonomia il più a lungo possibile.