Democrazia attiva

“A Lugano nessuno deve rimanere indietro” – di Leonardo Bussi

La pandemia ha aperto ferite profonde nel nostro tessuto sociale. Il distanziamento, per quanto necessario, ci ha fatto sentire più soli e messo alla prova il nostro equilibrio psichico. Il primo pensiero deve andare a coloro che ci hanno lasciato ed a tutti quelli ancora in lotta contro la terribile infezione da Covid-19. Non dobbiamo mai dimenticare di rimanere al fianco di chi soffre. Sofferenza fisica e non solo, perché l’economia mondiale vive una crisi profonda. Decine di migliaia di posti di lavoro – anche qui in Ticino – si sono dissolti come neve al sole, portando spesso con loro i piani e le certezze di interi nuclei familiari. Negozi e imprese lottano disperatamente per non fallire. Giovani coppie si trovano improvvisamente separate da confini nuovamente chiusi. Al di là dei numeri giornalieri dei contagi, la pandemia ha lasciato dietro di sé molte macerie ed impattato la vita di moltissimi dei nostri concittadini e residenti. 
Ma non è il momento dello sconforto o della rassegnazione, al contrario è il momento della determinazione, del coraggio e della chiarezza. 

Buttate dalla finestra la retorica e la propaganda, la politica comunale deve tirarsi su le maniche e prendersi le proprie responsabilità, senza attendere segnali di fumo dal Cantone o da Berna su cosa fare. Sono sempre i benvenuti, ci mancherebbe, ma non devono essere il presupposto per un’azione politica che non può attendere neanche un minuto dopo la fine delle elezioni comunali.
Lugano, attraverso i propri amministratori, rappresentanti e funzionari deve lavorare senza sosta perché nessuno – e dico proprio nessuno – sia lasciato indietro. 

Lugano deve finalmente dotarsi di un vero “city masterplan”: un progetto omni comprensivo di sviluppo edilizio ed economico, che consegni al passato i singoli interventi “spot” e che inauguri un’epoca di interventi pianificati con cura e rientranti in un’unica strategia di sviluppo economico della città e di ciascun dei suoi 21 quartieri. La Città deve, infatti, tornare a crescere e ad attirare residenti, dagli altri comuni, dall’estero, ma anche dagli altri cantoni. 

Per far questo bisogna intervenire velocemente e con decisione per togliere tutti i lacci e laccioli al pieno sviluppo dell’economia cittadina. Penso, in particolare, allo sblocco dei cantieri ancora in sospeso, alla semplificazione della circolazione delle auto – come peraltro già detto in un mio precedente intervento -, alla promozione del turismo attraverso una martellante campagna pubblicitaria – specialmente oltre Gottardo – e l’organizzazione di grandi eventi sportivi e culturali di grande richiamo mediatico. E, ancora, il sostegno ai piccoli commerci colpiti dalla pandemia attraverso un contributo straordinario del 50% – rimborsabile a 10 anni – per il pagamento del canone di locazione, a condizione che i posti di lavoro esistenti vengano mantenuti fino al pieno rimborso del contributo straordinario. Penso, poi, anche ad agevolazioni per il radicamento di start-up innovative sul suolo comunale e il potenziamento della rete di assistenza sociale alle fasce più deboli. Nessuno deve restare indietro e tutti, proprio tutti, devono sentire che Lugano è anche loro, che i loro problemi sono noti e che a loro vengono offerti aiuti e sostegni concreti perché possano rimettersi in piedi. 

La nostra società, la nostra città deve ripartire tutta insieme e la politica comunale deve essere lo scalpello attraverso cui questa voglia di ripartenza scolpisce il proprio futuro. Io credo fermamente nelle capacità di Lugano di dare un lavoro e un futuro dignitoso a ciascuno dei suoi abitanti e delle loro famiglie. Per questo sono entrato nella Lega e mi sono candidato al Consiglio Comunale. Perché credo nelle potenzialità del territorio dove vivo e desidero un buon futuro per i nostri figli, qui a Lugano e non oltre Gottardo o all’estero. Vi invito a crederci anche voi per scolpire insieme una nuova Lugano dove nessuno – sottolineo nessuno – rimanga indietro.

Leonardo Bussi, candidato al CC per la Lega dei Ticinesi

Relatore

Recent Posts

La doncella de Llullaillaco – 13 anni e sacrificata agli dei

I capelli della mummia di una ragazzina rinvenuta in Sud America raccontano gli ultimi mesi…

10 ore ago

Cercasi mecenate per la Scuola Steiner di Origlio: un patrimonio educativo da salvare

Nel cuore del Canton Ticino, tra le dolci colline e i paesaggi verdeggianti, sorge la…

15 ore ago

In una dolce notte di luglio il senatore Edward Kennedy…

L'incidente di Chappaquiddick avvenne nella notte tra il 18 e il 19 luglio 1969 sull'isola…

22 ore ago

Ezechiele, il profeta biblico a cui Karl Jaspers diagnosticò la schizofrenia.

di Liliane Tami Ezechiele, che visse la deportazione del Popolo d'Israele dopo alla terribile distruzione…

1 giorno ago

25 marzo: l’Annunciazione dell’Angelo Gabriele a Maria

La Solennità dell'Annunciazione del Signore si celebra il 25 marzo, esattamente nove mesi prima del…

1 giorno ago

“Donna Maura Lucenia”, la seconda vita da monaca di Margherita Farnese

Principessa del ducato di Parma, Margherita Farnese (7 novembre 1567 - 13 aprile 1643) andò in…

1 giorno ago

This website uses cookies.