Esclusa venerdì scorso al Capannone dal popolo pipidino votante, dopo aver pianto Sara Beretta Piccoli non si è persa d’animo e si candida oggi sulla lista di Ticino e Lavoro, un movimento giovane fondato da Giovanni Albertini.
C’era stato un contatto anche con i Verdi di Schönenberger ma senza esito. Forse la candidata era troppo ingombrante.
L’esclusione di Sara Beretta Piccoli, certissimamente non casuale, e il suo conseguente abbandono del partito rischiano di aggravare le difficoltà elettorali del PPD, che dispone comunque di una buona lista con personalità di valore. Senza dimenticare il presidente ad interim on. Angelo Jelmini.
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