Estero

Incidente diplomatico tra Svizzera e Sri Lanka: arrestata l’impiegata dell’ambasciata elvetica

Continua la vicenda dell’incidente diplomatico in corso tra la Svizzera e lo Sri Lanka. Un mese fa una dipendente dell’ambasciata svizzera di Colombo è stata sequestrata da persone la cui identità non è nota e interrogata per alcune ore su quelle che sono state definite informazioni sensibili.

La donna era stata rapita con un furgone bianco e presumibilmente sottoposta a un interrogatorio su una non confermata richiesta d’asilo di un agente di polizia dello Sri Lanka di nome Nishantha Silva. L’uomo avrebbe indagato a lungo sul potente clan politico dei Rajapaksa, in particolare su episodi di corruzione e grave violazione dei diritti umani che sarebbero avvenuti nello Sri Lanka durante il governo di Mahinda Rajapaksa. Ora che il fratello di Mahinda è salito al potere Silva corre probabilmente il pericolo di ritorsioni e pertanto starebbe progettando una fuga sul territorio elvetico.

Oggi la dipendente dell’ambasciata, già protagonista dello spiacevole episodio di un mese fa, è stata arrestata dalla polizia dello Sri Lanka. Le autorità la accusano di aver “falsificato delle prove” e per questo motivo verrà tenuta in detenzione fino al 30 dicembre. Più in particolare il procuratore accusa la donna di “aver suscitato disaffezione nei confronti del governo e aver fabbricato prove false da utilizzare nei procedimenti giudiziari”.

Le autorità elvetiche avevano già precisato la loro posizione un mese fa, denunciando quello che è accaduto come un “attacco inaccettabile”. Il Dipartimento federale degli affari esteri si dice preoccupato per la donna e per il suo arresto ed esige che i diritti dei suoi dipendenti siano tutelati al meglio. Circostanza questa che evidentemente non si sta verificando in quanto l’impiegata dell’ambasciata elvetica è stata interrogata per 30 ore, nonostante lo stato cagionevole della sua salute. L’ambasciatore svizzero a Colombo sta cercando di mediare per risolvere in modo costruttivo il problem tra i due paesi.

L’ispettore Nishantha Silva, presumibilmente al centro di questa bufera diplomatica, rimane per ora un’incognita. Intanto il governo dello Sri Lanka ha ordinato a tutti gli aeroporti di non lasciare passare nessun agente di polizia che cerchi di lasciare il paese.

MK

Recent Posts

Crollo delle borse come scialuppa di salvataggio

Attualità  Immagine tratta da Pixabay  Francesco Pontelli - Economista - 7 Aprile 2025 Il crollo delle…

9 ore ago

Anna Bolena non seppe conservare l’amore del Re

Ecco una ricostruzione della vita di Anna Bolena dal 25 gennaio 1533, data delle sue…

10 ore ago

LEGGERE FICHTE NELL’EPOCA DI TRUMP

Attualità de “lo stato commerciale chiuso” di Fabio Traverso  |  Il dibattito politico-economico internazionale è…

14 ore ago

Giuda Iscariota, il più fedele discepolo di Gesù

La traduzione di un manoscritto risalente agli anni tra il 220 e il 340 d.C.…

15 ore ago

Fidel Castro. Le frasi che ne hanno fatto una leggenda

Una selezione di alcune delle frasi più celebri di Fidel Castro, il leader cubano scomparso…

23 ore ago

7 aprile 1167. Il Giuramento di Pontida: la vittoria delle comunità locali contro all’impero di Barbarossa

Pontida, 7 aprile 1167. Tra i monti silenziosi e i cieli gonfi di pioggia primaverile,…

1 giorno ago

This website uses cookies.