Donna trovata morta al Continental Parkhotel di Lugano: in stato di fermo il compagno

Sabato, poco prima delle 11.15 il corpo senza vita di una donna svizzera di 68 anni è stato ritrovato all’hotel dove alloggiava, il Continental Parkhotel di Lugano. La polizia cantonale, allertata dalla direzione dell’albergo, ha effettuato diversi sopralluoghi sul luogo del decesso e il personale dell’hotel ha ricevuto l’ordine di non parlare con nessuno di quanto accaduto. “Sono in corso accertamenti d’inchiesta per stabilire le modalità ed eventuali responsabilità di quanto avvenuto. Al momento non saranno rilasciate ulteriori informazioni” hanno dichiarato gli inquirenti. L’indagine è condotta dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni.

Un uomo sui 60-70 anni che parla svizzero tedesco, a quanto pare il compagno della donna, è stato fermato dalla polizia per essere interrogato dagli investigatori e attualmente si troverebbe in un ospedale ticinese a causa delle precarie condizioni di salute.

Non sono ancora chiare le dinamiche che hanno portato alla morte della donna. Gli inquirenti non hanno rilasciato dichiarazioni se non per sottolineare che per adesso tutte le piste, dal malore alla morte naturale, all’omicidio, sono aperte. Stamattina è stata effettuata un’autopsia per chiarire le cause del decesso ma nessuna ulteriore informazione è trapelata finora. Sembrerebbe tuttavia che la donna sia deceduta almeno un paio di giorni fa, una voce di corridoio che per adesso non viene né confermata né smentita dalla polizia. I media inoltre riportano inoltre che la stanza dei due si presentava in grande disordine e che dei testimoni avevano visto il 70enne qualche ora prima del ritrovamento del cadavere in un bar, visibilmente ubriaco.

Questo giallo non può che riportare alla memoria un caso analogo verificatosi il 9 aprile scorso quando il cadavere di una 22enne inglese era stato ritrovato nella stanza dell’hotel “La Palma au Lac”, a Muralto. Anche in quel caso il principale sospettato era stato il compagno tedesco di 29 anni della vittima. Il giovane è attualmente in carcere e sulle sue spalle grava l’accusa di omicidio intenzionale.