Il programma era di basso livello ma la “colpa”, ai miei occhi, minima. Ad altri occhi: enorme, vergognosa, inescusabile. Il siparietto con le vallette in tutina era abbastanza idiota, ma le ragazze non sono state offese, e la donna come simbolo neppure. Trovo ridicole le scuse di Pedrazzini e non dovute quelle cui è stato costretto il povero Casolini.
Parliamo piuttosto di SAVOIA, che – con ogni evidenza – ha ideato il pateracchio e che il Consiglio del pubblico nel suo intervento diluviale e pedante neppure cita.
Termino con una mini-esibizione di “benaltrismo”. Il problema della RSI (e, ancor più, nostro) non è questa sottospecie di sceneggiata napoletana ma l’incessante manipolazione dell’informazione politica.
Francesco De Maria (dal Mattino)
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