Cassis delude la Destra. Ma poteva fare altrimenti?
Il Pensiero del giorno di questa domenica… non è un semplice pensiero, bensì un intero articolo. Oggi Lorenzo Quadri sferra un duro attacco al consigliere federale PLR Ignazio Cassis in merito alle ultime “novità” sulle trattative con Bruxelles.
Quadri può avere ragione o torto (decidete voi) ma è bene che Quadri ci sia. Pensate se avessimo a disposizione solo l’eterno beverone ipnotico “politicamente corretto” (una specie di oppiaceo Resyl Plus, rimedio sovrano contro la tosse). La libertà d’espressione, che tutti lodano, è una gran cosa, benché possa rivelarsi scomoda.
Lorenzo, Cassis è stato eletto dall’UDC. A Berna è il tuo partito (e quello della signora Pantani Tettamanti). Siete membri a pieno titolo (e preziosi) del Gruppo UDC al Nazionale.
Potevano votare Maudet? Indubbiamente. E Maudet sarebbe stato eletto (col senno di poi, del quale “son piene le fosse”… sarebbe stato un autentico thriller!). Potevano votare Moret? Perbacco sì. E Moret sarebbe stata eletta.
L’UDC federale ha regalato al Ticino il sospirato consigliere federale, e di ciò le siamo grati. Ma se hanno sperato, in tal caso sono degli allocchi, perché non potevano sperare nulla.