“E alla fine c’è la vita” l’esordio letterario di Davide Rossi
Vite al limite alla ricerca della salvezza. Letteratura o cinema?
Marco si fa di tutto ciò che altera il suo stato psicofisico, il corpo di Mario cede, provato dagli eccessi e dallo stress, Marianna si concede tutti i vizi possibili e a tutti, mentre Marika naufraga fra le braccia di un subdolo e viscido professore universitario.
Combattere o chinare la testa? Vivere con le proprie regole o con quelle degli altri?
La società li obbliga a cambiare, a passare dalla fase post adolescenziale a quella adulta. Ma cambieranno realmente?
Un romanzo vivace, intelligente, frenetico, insomma, differente. In cui la cinematografia si mischia alla letteratura, scandendo i ritmi creando un vortice suadente di emozioni trascendentali. Ispirato allo scrittore americano Ellis si tratta di un esordio promettente, con molte luci e poche ombre.
Nel cuore del XXI secolo, la tecnologia continua a superare i limiti imposti dalla natura,…
Mentre il mondo assiste con speranza ai primi segnali di dialogo tra Stati Uniti e…
Vocazione di san Matteo (part.) Nel documentario televisivo “Caravaggio: il corpo ritrovato” si ricostruiscono le ricerche…
L'austriaco Felix Baumargtner è entrato nella Storia il 14 ottobre 2012 diventando il primo uomo…
Il 24 febbraio 1530, giorno del suo trentesimo compleanno, Carlo V venne incoronato Imperatore del…
Come noto, la Commissione di politica estera del Consiglio nazionale ritiene (a maggioranza) che l’accordo…
This website uses cookies.