Primo piano

Il Parlamento Italiano ha i suoi nuovi presidenti di Camera e Senato, manca ora il Premier

“Presidentessa?” – “Mi chiami pure presidente”. Esordisce così Maria Elisabetta Alberti Castellati, prima presidente del Senato donna, vanificando ogni sforzo di femminismo isterico provocato dall’ex Presidente della Camera Laura Boldrini. Avvocatessa matrimonialista di Rovigo, fedelissima di Berlusconi, classe 1946, madre di due figli e nonna. Sin dalla fondazione di Forza Italia, nel 1994, appartiene all’entourage più dorato del partito, del quale ha ricoperto più volte la carica di capogruppo sempre a Palazzo Madama (2001) e di capogruppo vicario (2005). Laureata in diritto canonico alla Pontificia Università Lateranense, iscritta all’Ordine degli Avvocati di Padova, è stata sottosegretaria alla Salute e alla Giustizia in tre precedenti legislature. Furba, anzi furbissima, ha definito il caso Ruby “un’ingiustizia ad personam” e lo scandalo delle Olgettine a Palazzo Graziani come un atto di “generosità” di Berlusconi. “è generoso con tutti. Una volta ha persino comprato la dentiera a una signora anziana.”  Eletta in Veneto, molto attiva sul territorio, è ha due figli, uno dei quali ha esercitato la sua stessa professione a New York.

Maria Elisabetta Castellati, Presidente del Senato

“Montecitorio è la prossima fermata?” chiede un uomo brizzolato ma ancor giovane, in giacca e cravatta, all’autista del bus. “Si, è la prossima” risponde questi a colui che altri non è che il neoeletto Presidente della Camera. Roberto Fico classe 1974 viaggia in bus, e alla natìa Napoli ci arriva in treno. “Tutto deve rimanere semplice” ha ribadito, volendo imprimere un “low cost” al suo mandato. Chissà quanto durerà. Grillino doc, laureato in Scienze della Comunicazione, all’Università degli Studi di Trieste, un anno in Erasmus a Helsinki, e molta esperienza nel coerente campo della comunicazione alle masse: dagli uffici pubblici, all’importazione di tessuti, Marocco compreso. Un anno è stato anche impiegato in un call center. Favorevole allo Ius Soli, alle unioni civili omosessuali e all’adozione, all’eutanasia, e contro la privatizzazione dell’acqua pubblica, non poteva che rappresentare, in un certo senso, l’esatto opposto della sua collega a Palazzo Madama.

Roberto Fico, Presidente della Camera

Vedremo quanto questo governo così dicotomico potrà durare, e, soprattutto, dopo la (discussa) scelta dei presidenti, l’una di Forza Italia, l’altro del Movimento cinque stelle, vedremo di che colore sarà (sempre che di colore politico si possa ancor parlare) il partito dal quale verrà estratto l’attesissimo Premier.

 

Relatore

Recent Posts

Tre informazioni (in)utili sul salto nel vuoto di Felix Baumgartner

L'austriaco Felix Baumargtner è entrato nella Storia il 14 ottobre 2012 diventando il primo uomo…

1 ora ago

Il giorno che Carlo V compi’ 30 anni

Il 24 febbraio 1530, giorno del suo trentesimo compleanno, Carlo V venne incoronato Imperatore del…

2 ore ago

Accordo di sottomissione all’UE: il gioco sporco

Come noto, la Commissione di politica estera del Consiglio nazionale ritiene (a maggioranza) che l’accordo…

4 ore ago

Gli Apocrifi dell’Apocalisse: Visioni Proibite e Rivelazioni Celesti

di Liliane Tami Nell’ombra dei testi canonici, celati agli occhi dei più e serbati nei…

20 ore ago

Risultati votazione in Germania: Grande successo per l’AfD guidato da Alice Weidel

In testa l'Unione Cdu-Csu col 29% Afd al secondo posto col 19,6 % Trump esulta…

22 ore ago

Come nascono le 21 idee per star bene. Intervista a Gennaro Ponte

Perché parlare, in un saggio pensato per far dialogare i saperi  che “dovrebbero uscire dalle  mura accademiche…

23 ore ago

This website uses cookies.