Primo piano

Katy Perry: nel nuovo video Giovanna d’arco si vendica di Weinstein

Giovanna d’arco che, rediviva, vendica Maria Antonietta.

É geniale il nuovo video di Katy Perry di Hey Hey Hey in cui la pop star americana, 33 anni da novembre, veste i panni prima di una Maria Antonietta pop, succube di una vita di corte soffocante, poi quelli di una Giovanna d’arco in armatura multicolor che rivendica la propria femminilità combattiva.

Costretta, nel video, a sposare un uomo disgustoso e libidinoso, Prince Porky (malcelato il riferimento a Weistein, che appare piuttosto chiaro), Maria Antonietta-alias Katy Perry, si ribella dandogli uno schiaffo, dopo essersi immaginata nei panni di una guerriera danzante che brandisce una spada, Giovanna d’arco, per l’appunto.

Prince Porky non ci sta all’umiliazione e condanna Maria Antonietta alla ghigliottina, non di fronte al popolo giacobino rivoltoso, bensì a una corte morbosa e crudele.

La testa decapitata di Katy Perry continua a cantare, sino a quando arriva “l’altra” Katy Perry, nei panni di Giovanna d’arco che tira un fendente contro il principe, chiudendo il video.

Violento nei giusti limiti, colorato e ben fatto, il video riporta la star alle origini, seppur allontanandola dai video idilliaci degli esordi.

Il riferimento al produttore accusato di molestie sessuali sarebbe evidente, anche per le note posizioni femministe della cantante.

Geniale la combinazione tra i due estremi di Francia, la santa patrona, Giovanna d’arco, e l’ultima regina, Maria Antonietta, entrambe rivisitate in chiave pop, come già aveva fatto la regista Sofia Coppola nell’omonimo film del 2005 “Marie Antoinette”.

Anacronistico eppur ben centrato il dettaglio del frappuccino Strasburks con il logo “Napoleon” (superfluo ricordare che Napoleone e Maria Antonietta non si incontrarono mai).

Simpatica la maglia pop con la scritta Mozart.

Felice connubio di ‘700 e attualità.

Brava Katy Hudson, in arte Katy Perry.

Relatore

Recent Posts

Italia, l’odissea dei giovani laureati aspiranti prof

Per mail, arriva una richiesta di supplenza ad una professoressa precaria. Luogo: Bedonia, 1480 metri…

3 ore ago

La crisi del settore primario in Svizzera.

Negli ultimi cento anni, l'agricoltura svizzera ha vissuto una serie di trasformazioni strutturali profonde. È…

4 ore ago

Alfred Escher: il grande imprenditore del Poli, del Gottardo e di Credit Swiss

Alfred Escher (1819-1882) è stato un politico, imprenditore e visionario svizzero. È considerato una delle…

8 ore ago

VALORI MODERNI… quando l’eccesso di libertà può portare alla dissoluzione.

Riflessione di Martino Mora, scrittore e professore di Storia e filosofia Molte persone che si…

8 ore ago

Hope Gap | Le cose che non ti ho detto | La ritirata di Mosca | Recensione

“All’inizio c’erano tre persone infelici. Ora, invece, ce n’è soltanto una”. Una frase spietata, quella…

8 ore ago

Ad abortire sono le donne adulte e non più le ragazzine: l’impatto dell’individualismo sulla sanità pubblica

L'aborto farmacologico, in Svizzera, è in continuo aumento anche tra le donne over 30 e…

11 ore ago

This website uses cookies.