Zimbawe, ora locale: Mezzogiorno. Scatta il termine posto dal partito di governo, Zanu – Pf, al presidente Robert Mugawe per decidere tra l’inchiesta per impeachment o le dimissioni. E lui spiazza tutti: “Io non mi dimetto”.

Dopo il presunto colpo di stato che aveva fatto anche tremare l’Unione Europea, che aveva lanciato un appello affinché venissero rispettati i diritti umani, qualsiasi cosa accadesse, dopo le ormai attese dimissioni del 93 enne Mugawe, questi, in una conferenza stampa non solo non ha annunciato le dimissioni ma ha dichiarato di voler presiedere, a dicembre, il congresso del suo partito. E, visto che era sera, ne ha approfittato per augurare la buonanotte. “Grazie a tutti e buonanotte”, ha detto ai microfoni ieri sera.

I veterani di guerra, presieduti da Mutsvwanga, hanno allora dichiarato che avrebbero preteso un’inchiesta contro Mugawe in vista dell’impeachment.

Allora il suo avversario, Chris Mutsvwanga, presidente dell’ordine dei veterani di guerra, dal podio di una conferenza stampa, annuncia che si appellerà al tribunale per far dimettere il presidente ormai decaduto. Poi la stoccata diretta a Mugawe: “il tuo tempo è finito!”