Per Vasco, il concerto da record mondiale di ieri sera, “E’ stata la tempesta perfetta”. Il rocker ha poi aggiunto: “E’ una grandissima soddisfazione. Ma soprattutto devo sempre grazie a questa mia ‘combriccola’ pacifica che ha invaso Modena, capitale del rock per un giorno. Abbiamo portato un po’ di gioia”. E di gioia ce n’era davvero tanto al Modena Park, invaso da più di 220mila persone, il concerto più grande del mondo. E oltre agli spettatori presenti sul posto altri 5 milioni e 663 mila italiani hanno seguito l’evento trasmesso su Rai1 e condotto da Paolo Bonolis.

Il cantante ha rievocato i 40 anni di carriera con le sue canzoni più significative, da “Colpa d’Alfredo” a “Vivere”, da “Bollicine” a “Anima fragile” e “Sally”, Vasco ha intrattenuto il pubblico con un frizzante spettacolo rock con tanto della tradizionale “Albachiara” che segna la chiusura di ogni concerto e i fuochi d’artificio.

Molti dei fan erano appostati sotto i cancelli da due settimane e molti altri sono arrivati negli ultimi giorni per accaparrarsi i posti privilegiati sotto il palco. I meno audaci invece sono giunti direttamente ieri, qualche ora prima dell’inizio.

La sicurezza all’entrata è stata esemplare con tanto di metal detector e numerosi controlli. Il ministro dell’Interno Marco Minniti si è complimentato con il capo della polizia e il Sindaco di Modena per l’ottimo lavoro: “Uno straordinario evento reso possibile da una straordinaria cooperazione fra istituzioni nazionali, locali e private. Un modello che ha tenuto insieme la sicurezza in uno spazio aperto e la gioia di un evento indimenticabile”.