Niente più teoria dell’Evoluzione per i ragazzi delle scuole superiori turche dal 2019. L’ha deciso il ministero dell’Istruzione turco dopo un dibattito durato mesi. La decisione non è ancora definitiva ma il funzionario Alpaslan Durmuş ha confermato che il presidente Recep Tayyip Erdoğan ha espresso un parere positivo in merito al progetto.
Durmuş ha annunciato la novità tramite un video sul sito ufficiale del ministero dell’Istruzione e la motivazione data è che questi temi “vanno al di là della comprensione degli studenti” e che vanno approfonditi solo negli anni universitari. Altre novità sul piano degli studi prevedono una maggiore attenzione data a scienziati musulmani e turchi e un programma di storia meno “eurocentrico”.
I laici turchi si oppongono alla drastica decisione; non è la prima volta che il tema dell’istruzione emerge nei dibattiti tra islamisti e laici. Nel 2009 l’agenzia governativa turca che controlla la ricerca scientifica sospese l’editore del suo magazine mensile perché aveva messo Darwin in copertina e pose il veto sulla pubblicazione di tutti i libri sull’evoluzione definendola “arcaica” e non sostenuta da prove scientifiche solide. L’unico altro stato dove non si insegna la teoria dell’Evoluzione è l’Arabia Saudita ma alcuni stati degli USA consentono legalmente di affiancare la teoria del creazionismo all’insegnamento della scientificamente provata teoria darwiniana.
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