Vernissage allo Spazio 1929
Mostra allestita dal Circolo Turba di Carlotta Zarattini

La fotografa Giulia Bianchi ha eseguito una ricerca – artistica ma, ancor più, filosofica – sull’aspirazione femminile al sacerdozio cattolico, che in alcuni casi (generalmente marginali e segreti) trova una realizzazione concreta, sempre condannata e punita dalla Chiesa. Giulia Bianchi, che ha indagato il fenomeno in profondità, ha esposto a un pubblico attento le sue riflessioni, appassionatamente. Una realtà “alternativa” (per usare una parola alla moda), sfuggente, tenuta al margine della società e della Chiesa, oggi. Ma domani?

“Dio non è il nome di un maschio” esclama Bridget Mary Meehan, ex suora cattolica, “vescovo” dal 2009 di una comunità  cattolica disobbediente.