Estero

Duplice esecuzione della pena di morte in Arkansas

20091101 - ROMA - CRO : CARCERI: SUICIDIO BLEFARI, IMPICCATA IERI SERA CON LENZUOLA. Un interno del carcere di Rebibbia, a Roma, in un'immagine d'archivio. La neo brigatista Diana Blefari Melazzi, condannata all'ergastolo per l'omicidio del giuslavorista Marco Biagi, si e' impiccata ieri sera, attorno alle 22:30, utilizzando lenzuola tagliate e annodate. La donna - secondo quanto si e' appreso - era in cella da sola, detenuta nel reparto isolamento del carcere Rebibbia femminile. Ad accorgersi quasi subito dell'accaduto sono stati gli agenti di polizia penitenziaria che - si e' inoltre appreso - avrebbero sciolto con difficolta' i nodi delle lenzuola con cui la neo brigatista si e' impiccata in cella e avrebbero provato a rianimarla senza pero' riuscirvi. ANSA / ALESSANDRO DI MEO / ARCHIVIO / PAL

Ieri per la prima volta nella sua storia, lo stato statunitense di Arkansas ha eseguito una duplice esecuzione, la prima negli USA dal 2000. I due condannati, Jack Jones di 52 anni e Marcel Williams di 34, erano in carcere da ormai più di vent’anni entrambi con l’accusa di stupro e omicidio.

Williams aveva stuprato e ucciso tre donne, tra cui Stacy Errickson, una giovane di 22 anni, mentre Jack Jones aveva fatto lo stesso alla 34enne Mary Philips e aveva anche tentato di uccidere sua figlia allora 11enne.

Una serie di appelli legali hanno tentato di fermare le esecuzioni in extremis ma i tentativi sono stati vani. Entrambi i prigionieri avevano confessato i loro delitti ed entrambi avevano presentato ricorso contro la pena di morte facendo leva sulla loro grave obesità che poteva provocare dolori orribili durante l’esecuzione. La richiesta tuttavia non è stata accolta e sono stati giustiziati a distanza di tre ore uno dall’altro.

Lo stato di Arkansas ha inoltre programmato l’esecuzione di altri 8 detenuti nell’arco di 11 giorni a causa della prossimità della data di scadenza di uno dei farmaci usati nell’iniezione letale.