Estero

Referendum costituzionale in Turchia: vince il Sì

Referendum costituzionale in Turchia è concluso e il Sì ha vinto con il 51,3% dei voti contro il 48,8% dei No provenienti dalle grandi città e dalle aree curde del Paese. La votazione ha ulteriormente sottolineato la lacerazione all’interno del paese, dove l’afflusso alle urne è stato dell’84%. Erdogan ha così espresso la sua soddisfazione di fronte al risultato che gli garantirà i “super-poteri”: “La Turchia ha preso la sua decisione con quasi 25 milioni di cittadini che hanno votato sì, con quasi 1,3 milioni di scarto. È facile difendere lo status quo, ma molto più difficile cambiare. Voglio ringraziare ogni nostro cittadino che è andato a votare. È la vittoria di tutta la nazione, compresi i nostri concittadini che vivono all’estero. Questi risultati avvieranno un nuovo processo per il nostro Paese”.

Con la riforma costituzionale, Erdogan potrebbe rimanere presidente per altri due mandati, fino al 2029 o addirittura fino al 2034. Nelle sue mani ora si concentra un potere molto più grande: è stato abolito il primo ministro e Erdogan potrà nominare il Governo e il Parlamento non potrà più sfiduciarlo.

Non sono mancate le polemiche riguardo alla votazione. Diversi votanti hanno segnalato che sono state consegnate loro schede sprovviste di timbro ufficiale, Il Consiglio elettorale supremo turco ha annunciato che anche le schede “irregolari” verranno conteggiate comunque nonostante in passato in situazioni simili venivano considerate nulle. La questione ha suscitato immediate reazioni nell’opposizione che ha sottolineato la presenza di “un serio problema di legittimità”.

Durante la delicata giornata delle votazioni hanno avuto luogo alcuni scontri dovuti ad opinioni contrastanti. In particolare nel villaggio di Yabanardi, in uno scontro a fuoco, sono morte tre persone.

MK

Recent Posts

Riccardo II, un re infelice

Riccardo II d'Inghilterra (1367-1400) fu re dal 1377 al 1399. Il suo regno fu caratterizzato…

6 ore ago

La consigliera federale Baume-Schneider a Varsavia per l’incontro dei ministri della salute

Liliane Tami https://www.fdfa.admin.ch/europa/it/home/aktuell/medienmitteilungen.html/content/europa/it/meta/news/2025/3/25/104643 Berna, 25 marzo 2025 – La consigliera federale Élisabeth Baume-Schneider ha partecipato…

14 ore ago

No al riarmo della Svizzera. Restiamo fuori dalla NATO

La Svizzera deve restare neutrale: no al riarmo, no alla NATO La Svizzera ha una…

14 ore ago

La resurrezione della carne. La teologia dell’Eschaton in Sant’Agostino – Pietro Ferrisi

    Il libro del professor Pietro A. Ferrisi, La resurrezione della carne. La teologia dell’eschaton…

15 ore ago

E’ morto Tullio Righinetti. Lo ricordiamo con una bella intervista

E' morto nella notte Tullio Righinetti, esponente di spicco del Partito liberale. Aveva novant'anni. Di…

1 giorno ago

Botanica, medicina e vegetarianesimo: Lectio Magistralis a cielo aperto al Parco Ciani con Vincenzino Siani

 al Parco Ciani una passeggiata per celebrare e ammirare la primavera insieme a Vincenzino Siani…

2 giorni ago

This website uses cookies.