Dal 20 maggio i clienti di Banca Coop dovranno “vivere l’esperienza di una nuova banca” in quanto la coop vende la sua ultima partecipazione pari a 10.4% alla Banca Cantonale di Basilea diventando così Banca Cler.
Aspetta un futuro più digitale i quasi 250mila clienti e “tante opportunità in più”, è sicuro che si punterà sui pagamenti effettuati con smartphone e su un’efficace e-banking. Ma anche i tradizionalisti non hanno da temere:
“Investiamo sia nelle nostre succursali sia nei punti di contatto e servizi digitali. Vogliamo offrire ai nostri clienti un’esperienza entusiasmante, indipendentemente dal canale che scelgono per svolgere le loro operazioni finanziarie”. I cambiamenti inoltre saranno anche quelli visibili: dal logo agli arredamenti delle filiali.
Si cercherà di minimizzare gli inevitabili disagi, la portavoce Brigitte Haide ha dichiarato a tio.ch: “Cercheremo di contenerli il più possibile. Le carte al momento restano valide, i clienti saranno dotati di nuove entro il 20 maggio, senza pagare nulla né doversi recare in banca. Numero e Pin rimarranno identici”.
Il legame con Coop tuttavia non sarà del tutto tagliato: i clienti della Banca Cler continueranno a beneficiare del programma Supercard.
Eugenio Capozzi a Lugano con un'introduzione di Carlo Lottieri: una riflessione sul costituzionalismo e la…
Il 27 aprile Carlo Acutis sara' sara' santo. E' stata avviata la beatificazione di Carlo…
Rudolf Steiner: L’Eterna Fiamma della Saggezza e della Libertà Nel crepuscolo dell’umanità contemporanea, dove il…
di Tito Tettamanti È il titolo, non molto felice secondo la critica, che la Presidente…
di Liliane Tami, filosofa della Scienza, Bioeticista e Manager sanitario. Attualmente vi è un conflitto…
Kondwiramour Nel cuore pulsante di Firenze, tra le sue torri e i suoi giardini segreti,…
This website uses cookies.