Passepartout

Trump, sull’oceano di Internet niente più Bufale (e stop ai cinguettii d’insulto)

Google, Twitter, Facebook sostenevano apertamente l’elezione di Hillary Clinton. Anche con bufale, mirate ad infangare il loro più temuto avversario, Donald J. Trump.  Peccato che la condivisione degli articoli fantasma, abbia portato Trump ancor più alla popolarità. I colpi alle spalle, non solo non piacciono, ma non portano nemmeno allo scopo voluto.

Così, con l’era di Trump, anche i social network potrebbero avere una svolta. Facebook limiterebbe le notizie false, incentivandone il controllo. Twitter, dal canto (pardon, cinguettio) suo bloccherebbe gli insulti.

Pugno di ferro, anche social.

V.M.

Relatore

Recent Posts

Il robot Protoclone e l’incubo di Frankenstein. La Hybris della scienza

Nel cuore del XXI secolo, la tecnologia continua a superare i limiti imposti dalla natura,…

18 minuti ago

Donald Trump: Un Leader per la Pace, mentre l’UE alimenta la Guerra

Mentre il mondo assiste con speranza ai primi segnali di dialogo tra Stati Uniti e…

26 minuti ago

“Caravaggio: il corpo ritrovato” – È veramente lui? E chi l’ha ucciso?

Vocazione di san Matteo (part.) Nel documentario televisivo “Caravaggio: il corpo ritrovato” si ricostruiscono le ricerche…

3 ore ago

Tre informazioni (in)utili sul salto nel vuoto di Felix Baumgartner

L'austriaco Felix Baumargtner è entrato nella Storia il 14 ottobre 2012 diventando il primo uomo…

5 ore ago

Il giorno che Carlo V compi’ 30 anni

Il 24 febbraio 1530, giorno del suo trentesimo compleanno, Carlo V venne incoronato Imperatore del…

6 ore ago

Accordo di sottomissione all’UE: il gioco sporco

Come noto, la Commissione di politica estera del Consiglio nazionale ritiene (a maggioranza) che l’accordo…

8 ore ago

This website uses cookies.