Una modernissima TAC spettrale Philips IQon per la Clinica Sant’Anna

La Clinica Sant’Anna all’avanguardia in Ticino grazie alle nuove apparecchiature di diagnostica per immagini

Il servizio di radiologia della Clinica Sant’Anna, recentemente rinnovato, ha installato la nuova TAC spettrale Philips IQon. Solo due apparecchi di questo tipo sono stati installati in Svizzera, uno alla Clinique de Genolier (VD) e uno alla Clinica Sant’Anna di Sorengo, entrambe membri di Swiss Medical Network.

Ieri sera il nuovo apparecchio è stato presentato ai medici del territorio dall’equipe di radiologia della Clinica Sant’Anna. Essi hanno avuto la possibilità di visitare l’intero reparto di radiologia e conoscerne tutte le novità. La nuova TAC IQon della Philips, installata a Sorengo, è la prima TAC che utilizza un innovativo detettore spettrale che permette di caratterizzare i tessuti e le lesioni, grazie ad immagini a colori che meglio evidenziano le diverse strutture. Grazie a un nuovo software di ricostruzione delle immagini, la dose di radiazioni al paziente viene notevolmente ridotta garantendo comunque l’ottenimento di immagini di ottima qualità ed esaltando gli effetti del mezzo di contrasto.

L’occasione ha permesso ai medici presenti di apprezzare gli importanti investimenti fatti dalla Clinica per creare la nuova e moderna piattaforma diagnostica che oggi contraddistingue la struttura e che prevede altresì uno spazio interamente dedicato alla salute femminile.

Nel corso di quest’anno l’attività di diagnostica per immagini delle cliniche Sant’Anna e Ars Medica è stata riunita in un unico Servizio gestito dalla Dr.ssa Paola Rodoni Cassis, Specialista federale in radiologia che, dal mese di luglio, ha raggiunto il Gruppo Swiss Medical Network e che, grazie alle sue qualità professionali ed umane, rappresenta un elemento di spicco e un punto di riferimento al servizio dei medici e della popolazione.

Il Servizio con le sue 2 risonanze magnetiche, da 1,5 e da 3 Tesla, le 2 nuove TAC, i 3 ecografi, i 4 apparecchi RX convenzionali, il nuovissimo mammografo digitale con tomosintesi, ha effettuato da gennaio ad oggi oltre 37.000 prestazioni. Presso lo stesso operano 8 medici specialisti in radiodiagnostica, 20 tecnici di radiologia, 6 assistenti e 5 segretarie.